
L’All Share ha segnato -1,93% a 18660 punti, a Francoforte il Dax ha ceduto lo 0,56%, a Parigi il Cac40 l’1,27%, a Londra il Ftse l’1,12%.
Il petrolio ha mantenuto un prezzo inferiore ai 62 dollari e di rimbalzo i titoli del settore oil hanno fatto segnare notevoli perdite, Tenaris -4,06%, Saipem -2,39%, Eni -0,69%, Erg -0,16% e Saras -2,24%.

L’altro settore che in questo momento paga più di tutti rimane sicuramente quello bancario, anche ieri si sono registrate forti perdite: Unicredit -4,13%, Intesa San Paolo -3,72%, Banco Popolare -5,01% e Popolare Milano -4.52%.
Da segnalare tra le blue chips il recupero nel finale di Impregilo, che ha guadagnato l’1,89% grazie alla vittoria alle buste per la gara sull’espansione nel canale di Panama, che si è aggiudicato con l’offerta da 3,12 miliardi di euro presentata in collaborazione con Sacyr.