Listini Usa positivi nel giorno del discorso di Obama

by Redazione Commenta

Ieri era la giornata del discorso del presidente degli Usa, Barack Obama, ad un anno esatto dal crack della Lehman Brothers...

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Ieri era la giornata del discorso del presidente degli Usa, Barack Obama, ad un anno esatto dal crack della Lehman Brothers, che ha dato il via alla crisi economica mondiale, nella sua forma più accentuata.

Era molto atteso sopratutto sui listini americani ovviamente, che hanno chiuso in terreno positivo le loro contrattazioni, il Dow Jones ha guadagnato lo 0,22% a quota 9.626,80 punti, il Nasdaq +0,52% a 2.091,78 punti, l’S&P 500 +0,63% a 1.049,30 punti.

Si è chiusa in pari invece la giornata a Piazza Affari, A Milano il Ftse Mib ha perso lo 0,04% e il Ftse All Share lo 0,01%, anche le altre borse europee più o meno hanno chiuso in parità: Londra +0,15%, Francoforte -0,07% e Parigi -0,11%.

La borsa milanese nell’ultima settimana ha guadagnato il 5,8%, grazie a molti realizzi dovuti anche al continuo calo delle quotazioni alla borsa di Tokyo.

Separando i vari settori, quelli che hanno perso maggior terreno sono stati il settore delle materie prime (-0,86%), dell’auto (-0,53%) e degli energetici (-1,05%).

Ieri bene ha fatto Telecom Italia (+1,24%) che ha beneficiato del giudizio positivo di Deutsche Bank
, così come Finmeccanica, mentre realizzi sono stati operati anche su Intesa San Paolo, sulla scia delle voci che vorrebbero la vendita di Banca Fideuram.

Da segnalare a Piazza Affari il buon impatto di Bulgari, che ha messo a segno un ottimo +1,79%, dopo che Bank of America Securities ne ha alzato il rating da underperform a buy.

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