La Borsa di Tokyo è in calo dopo la crescita di ieri e i dati di un mese di novembre da incorniciare. Ieri l’indice Nikkei ha fatto registrare una crescita dell’1,8% ed è arrivato ai livelli massimi da sei anni. La settimana è stata tra le migliori degli ultimi anni. Dall’inizio dell’anno la crescita della Borsa di Tokyo è attorno al 51% e continuando su questi livelli, la Borsa di Tokyo potrebbe effettuare finire il 2013 con la migliore performance degli ultimi 41 anni.
Il Nikkei, che raccoglie i 225 titoli più importanti, ha perso lo 0,41% ed è a 15.661,87 punti. L’economia del Giappone è in crescita e i dati prevedono che lo stesso sarà nel 2014. L’inflazione accelera e la produzione industriale è cresciuta anche a ottobre dopo il mese precedente. Confermata l’attesa degli esperti sulla crescita dell’indice core, che ha avuto un incremento dello 0,9% mentre le previsioni erano dello 0,7%. L’indice core-core, che non considera le industrie alimentari e quelle dell’energia, ha avuto una crescita dello 0,3% annuo. L’indice cresce dopo cinque anni.
In Giappone il tasso di disoccupazione è sempre al 4% e il dato sui posti di lavoro disponibili segna una crescita allo 0,98% dal precedente 0,95%. La proporzione è di circa un posto di lavoro per ogni persona che è alla ricerca.
Lo yen è in ripresa per effetto della politica monetaria molto accomodante della Bank of Japan e anche perché gli investitori sono più propensi al rischio. Il dollaro è a 102,31 yen dopo essere stato anche a 102,61 yen. L’euro è a 139,30 dopo essere stato anche a 139,69.