Italcementi declassato insieme al settore delle costruzioni

Secondo Goldman Sachs per il settore delle costruzioni è in arrivo un periodo piuttosto difficile che durerà almeno fino al 2011. Il broker, in particolare, ha sottolineato come le previsioni recentemente fornite dalle aziende che operano nel settore siano state piuttosto deboli, inoltre le misure di austerità annunciate dai vari governi lasciano intendere che i prossimi mesi non saranno affatto facili.

Per questo motivo, dunque, la banca d’affari ha ridotto le sue previsoni sull’Ebitda del settore per il 2010 e il 2011 rispettivamente del 4% e del 10% e al contempo ha declassato due importanti società europee attive nel settore delle costruzioni.

Si tratta di Lafarge, il cui rating è stato portato da “buy” a “neutral”, e Italcementi, passato da “neutral” a “sell”. Al contrario Goldman Sachs si è detta ottimista su Hochtief e Saint Gobain, non a caso entrambe sono nella sua “Conviction Buy List”, in virtù del fatto che secondo Goldman sia il gruppo tedesco che quello francese hanno un solido bilancio e occupano un’ottima posizione sui mercati finali che risultano essere particolarmente attrattivi.

La decisone della banca d’affari ha inevitabilmente influito sull’andamento in Borsa dei titoli relativi alle imprese del settore. Italcementi, in particolare, al momento a Piazza Affari registra un calo del 3,35% a 6,06 euro, mentre alla Borsa di Parigi Lafarge perde l’1,43% a 39,9 euro, così come pure Hochtief, che cede il 2,47% a 51,79, e Saint Gobain, che perde il 2,39% a 33,09 euro.