
L’indiscrezione, non confermata da fonti ufficiali, è stata pubblicata sulla rivista specializzata Automotive News, che cita tre fonti a diretto contatto con la vicenda. Secondo la rivista, in particolare, Magna avrebbe individuato in Pininfarina l’azienda perfetta per perseguire uno dei suoi obiettivi principali, ossia riuscire a rafforzare la propria posizione a livello globale nel settore del design, engineering e contract manifacturing.
Pinnfarina, infatti, è una delle aziende più rappresentative e autorevoli nel settore del design, una eventuale acquisizione consentirebbe a Magna di accrescere sia la qualità che la quantità dei servizi offerti da parte della sua controllata Magna Steyr.
Nonostante la reazione positiva del titolo in Borsa, tuttavia, una parte degli analisti non ha manifestato un eccessivo entusiasmo alla notizia, ricordando come la pubblicazione di voci su un possibile interessamento di altre aziende su Pininfarina è quasi diventata una consuetudine ricorrente.
Nel frattempo è stato diramato ieri un comunicato in cui viene precisato che tra Pininfarina e Bollorè non ci sarà alcuna rottura, bensì una rinegoziazione dei termini della joint venture per l’auto elettrica, smentendo così le voci circolate nei giorni scorsi e che parlavano di una rottura tra i due gruppi.