Audi, Damler e Bmw, ovvero le tre case che producono i principali brand premium di auto, lo scorso anno hanno acquisito da Nokia Here.
borsa italiana
Un altra giornata ‘No’ per le banche, Piazza Affari chiude male
Un’altra giornata negativa per gli istituti di credito, come ormai accade di frequente. E Milano, inevitabilmente, ne risente a poche ore da una data importante come quella di domani a livello macroeconomico (il referendum che decreterà la permanenza o l’uscita della Gran Bretagna dall’Ue).
Ubs promuove Anima Holding
Ubs promuove il titolo Anima Holding, portando il target price da neutral a buy e lasciando il target price invariato a quota 6,80 euro.
Omicidio Jo Cox e campagna sospesa: Brexit più lontana
Le previsioni, fino ad oggi elevatissime, di un’uscita della Gran Bretagna dall’Ue sembrano essere nettamente calate durante le ultime ore. Il sentiment è infatti variato dopo l’omicidio di Jo Cox, parlamentare del gruppo dei Laburisti brutalmente assassinata per strada. L’uomo che la ha uccisa era un sostenitore acerrimo del nazionalismo, a giudicare dagli slogan che gridava.
A Piazza Affari gli azionisti esteri superano quelli italiani
In Borsa il 51% del capitale delle spa è nelle mani di soci stranieri. Lo rivela una ricerca di Unimpresa, svolta su elaborazioni della Banca d’Italia, la quale confronta i dati di fine 2015 con quelli di un anno prima.
Poste italiane, utili in crescita e dividendo confermato
Poste Italiane manda in archivio il primo trimestre con un utile netto in salita. E’ ora al 18%, ovvero a 367 milioni.
Le borse europee trattano con cautela
In Europa, i future sui listini sono in cauto rialzo. A Piazza Affari si guarda con attenzione a Generali ed Rcs, entrambe impegnate nelle assemblee. Lo spread tra Btp e Bund tedesco si mantiene sui livelli della vigilia in avvio di giornata a 124 punti base (123 ieri sera). Il rendimento del titolo decennale italiano è all’1,49%.
Bce, Borse nuovamente in attesa delle parole di Draghi
I mercati globali mandano in archivio in lieve rialzo una seduta d’attesa prima di ascoltare le parole di Mario Draghi, mentre continua la correlazione con i prezzi del petrolio.
Technogym, la quotazione in Borsa è sempre più vicina
Technogym ha compiuto un passo decisivo verso la quotazione in Borsa: la società degli articoli per l’attività sportiva e Salhouse Holding, veicolo di Arle Capital Partners, hanno ufficialmente comunicato il prezzo indicativo al quale si pensa per il debutto a Piazza Affari.
Borse europee, chiusura debole in vista del vertice Opec di Doha
Le borse europee chiudono deboli sulla falsa riga del rallentamento dei mercati asiatici che erano reduci dalla striscia positiva più lunga dell’anno.
Piazza Affari su grazie al Petrolio
La volatilità rimane protagonista assoluta sul listino milanese: a Piazza Affari il Ftse Mib, dopo aver toccato un massimo intraday a 17.391 punti e un minimo a 17.035 punti, termina la seduta con un +0,77% a 17.240 punti.
Le mosse Bce sono un’incognita, Borse europee in rosso
Si conclude, non bene, la seconda seduta della settimana. Il Ftse Mib, dopo aver toccato un minimo intraday a 17.729 punti e un massimo a 18.216 punti, ha chiuso le contrattazioni con un -0,23% a 18.017 punti. In calo anche il Ftse 100 (-0,92%), il Dax (-0,88%), il Cac-40 (-0,86%) e l’Ibex (-0,53%).
La debolezza del petrolio influisce su Piazza Affari
Le borse europee sono peggiorate dopo il rialzo di ieri. I ribassi si registrano principalmente fra i titoli petroliferi e le banche. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib cala del 2,42% a quota 16.748 punti. Parigi lascia sul terreno il 2,28%, Francoforte il -2,55%, Madrid il 2,85% e Londra l’1,59%.
Borse europee, settimana da incubo per Milano
Quella conclusasi ieri è una settimana che Piazza Affari dovrà dimenticare in fretta. Cinque giorni da incubo, come testimoniano le cifre.