Bce smentisce lo Spiegel

by Redazione Commenta

Sulla vicenda sono anche intervenute le Associazioni dei Consumatori, ed in particolare l’Adusbef e la Federconsumatori.

Indiscrezioni fuorvianti riguardo ad un qualcosa che non è stato ancora deciso. Questo è quanto, in estrema sintesi, ha riferito in data odierna un portavoce della Banca centrale europea (Bce) dopo che nel corso del weekend si sono rincorse le indiscrezioni relativamente ad un piano antispread peraltro segreto.

Tanto segreto, ma non troppo, che il quotidiano tedesco “Spiegel” ha riportato queste indiscrezioni che ad oggi, o almeno per il momento, sembrerebbero prive di fondamento. Sulla vicenda sono anche intervenute le Associazioni dei Consumatori, ed in particolare l’Adusbef e la Federconsumatori che hanno chiesto apertamente una smentita da parte della Bce su eventuali piani segreti che non farebbero altro che agevolare il “gioco” degli speculatori.



TETTO INTERESSI TITOLI DI STATO EUROZONA

Le due Associazioni in merito hanno sottolineato come la Bce non possa far leva su decisioni riservate e segrete che potrebbero incidere sulle condizioni di vita delle famiglie europee. Adusbef e Federconsumatori ritengono infatti che con la segretezza il rischio reale è quello di andare a rendersi complice degli hedge fund e delle banche d’affari che hanno come obiettivo quello del profitto e non di certo quello di sfamare i popoli.

SETTORE BANCARIO IN RIALZO PER GARANZIE DELLO STATO SULLE BANCHE

Inoltre le due Associazioni ricordano come spesso si faccia leva sulla disinformazione a partire da possibili diritti di veto, esercitabili dalla Bundesbank, che sono inesistenti. Intanto sui mercati oggi lo spread Bonos-Bund a dieci anni ha chiuso in calo del 3,52% a 477 punti base, mentre il differenziale Btp-Bund ha chiuso a 426 dai 429 punti base della vigilia.

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