Banco Popolare ha approvato all'unanimità l'emissione di un prestito obbligazionario convertibile da 1 miliardo di euro.
I soci riuniti a Verona hanno praticamente attribuito al consiglio di gestione la facoltà di emettere il bond, dopo aver avuto un parere positivo dal consiglio di sorveglianza.
Una nota rilasciata dal BP evidenzia come l’emissione di bond sia una mossa per portare benefici al gruppo in breve tempo e per consolidare il capitale nel medio periodo, arrivando ad avere un Core Tier 1 al di sopra del 7%.
Il consigliere delegato Pierfrancesco Saviotti, ha annunciato che il BP distribuirà un dividendo nel 2010, che anche se piccolo, servirà per dare un segnale ai soci.
Invece gli articoli modificati sulla governance riguardando il Capitale Sociale, competenze non delegabili, liste di candidati, funzioni di indirizzo e supervisione strategica, direzione generale e ripartizione degli utili.
Saviotti ha anche parlato della controllata Italease dicendo che ora la situazione è sotto controllo, grazie anche all’espansione di Banco Popolare, che ora è leader nell’erogare mutui e che anche in un momento difficile sa far crescere gli impieghi alle piccole e medie imprese del 7%.
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