I Fondi comuni più caldi

by Redazione Commenta

I consigli degli analisti per gli investitori.

Su quali Fondi comuni puntare? Nel paniere occorre mettere un rally in positivo per le banche, i titoli ciclici per godere della ripresa dei consumi americani, gli esportatori europei e giapponesi che sono avvantaggiati dalla valuta competitiva.

Inoltre, nel paniere bisogna mettere le società che pagano dividendi alti e le aziende che sono specializzate in robotica.

Sono questi i temi caldi che i gestori di fondi comuni stanno tenendo d’occhio per selezionare le azioni dei portafogli per i prossimi mesi.

Alcuni temi sono trasversali, quali ad esempio la scelta di puntare su imprese favorite dal calo del petrolio o dall’indebolimento di euro e yen, in virtù dell’atteggiamento espansivo della Banca Centrale europea e della Banca del Giappone.

Altri temi conducono all’individuazione di visioni di nicchia, quali ad esempio quella dei produttori di beni e servizi tecnologicamente molto avanzati.

Per quanto riguarda il mercato americano c’è la possibilità di puntare sulle banche: in particolar modo su JP Morgan e su Citigroup. Un obiettivo scelto in previsione del rialzo dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Tuttavia, non sappiamo se il rilancio inizierà ad aprile o più tardi.

In Europa, invece, è possibile puntare su società esportatrici che godono del rafforzamento del dollaro. Tra queste, sono consigliate le azioni Volkswagen e le azioni di costruttori di camion quali ad esempio Volvo. A Piazza Affari occorre tenere gli occhi aperti su Telecom Italia, la quale ha un debito elevato e potrà dunque godere della politica monetaria favorevole della Bce. Godrà insomma di un’attività che si sta stabilizzando, e del consolidamento internazionale del comparto di riferimento. In Giappone è necessario credere nella spinta dello yen basso sui ricavi di Toyota.

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