I mercati continuano ad essere sempre in continua evoluzione. Notizie che continuano ad influire sotto tutti i diversi fronti, da Piazza Affari in ribasso e bene Telecom Italia, notizia che ha chiuso lo scorso mese di novembre, alle previsioni con Alcuni titoli che si prevedono in movimento in Borsa fino a L’Eni verso il sud est asiatico vista la scarsa produttività in Libia. Notizie di diversa natura che hanno creato la loro influenza nei mercati azionari.
Ed oggi arriva una nuova notizia per quelli quanto riguarda il settore bancario. La notizia in questione vede come protagonista la Sia, la società che gestisce quelli che sono i pagamenti elettronici di bancomat e carte di credito, una società da sempre legata, per via dei suoi servizi, al settore bancario. Le banche hanno ceduto una quota molto grande della Sia, una quota del 59,3%. La cessione è stata fatta nei confronti del noto Fondo Strategico (Cdp), a F21 e al Fondo Orizzonte. Una cessione del valore di 765 milioni di euro.
Dopo questa cessione le sorti della Sia sono decisamente cambiate. Infatti il Fondo Strategico sarà il primo azionista della società Sia, primo azionista grazie al 42,3%. A questo 42,3% segue il 10,3% di F2i e il 6,7% del Fondo Orizzonte. Per quanto riguarda lo scenario delle banche italiane la situazione è cambiata drasticamente, da Unicredit e Banca Intesa San Paolo che rimarranno nel capitale con il 4% da Mps e Bnl che, invece, sono completamente uscite (Monte dei Paschi di Siena che possedeva il 5,8% e Bnl che possedeva il 4,5%).
Photo Credits – DAMIEN MEYER – AFP – Getty Images – 136447235