Groupama svaluta la quota in Mediobanca

Il colosso assicurativo francese Groupama ha svalutato la propria quota del 4,93% detenuta in Mediobanca, per una cifra di 307 milioni di euro. Nel bilancio 2011 la partecipazione in Piazzetta Cuccia è stata contabilizzata per 186 milioni di euro dai 493 milioni di euro del bilancio 2010. La compagnia assicurativa transalpina fa parte con Vincent Bolloré del gruppo C degli investitori internazionali del patto di sindacato di Mediobanca. Groupama è rappresentata nel Consiglio di Amministrazione della storica banca d’affari italiana da Pierre Lefevre.

Vendite auto Fiat aprile 2012

Una quota di mercato in Italia pari al 31,4%. E’ quella del Gruppo Fiat relativamente allo scorso mese di aprile del 2012 in accordo con quanto reso noto con un comunicato ufficiale dalla multinazionale quotata in Borsa a Piazza Affari.

Nel dettaglio il Gruppo Fiat, tenendo conto di un mercato che a livello nazionale risulta essere particolarmente depresso, ha immatricolato complessivamente nello scorso mese di aprile del 2012 quasi 41 mila vetture.

Assemblea Aedes rinnova gli organi sociali

Via libera per Aedes S.p.A., società del real estate quotata in Borsa a Piazza Affari, alla nomina degli organi sociali. Lunedì scorso si è infatti riunita l’Assemblea degli Azionisti che, a valere sul triennio dal 2012 al 2014, ha nominato i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

Questi sono i componenti del nuovo CdA: Luca Savino, Pio Giovanni Scarsi, Antonella Amenduni Gresele, Paolo Ingrassia, Giuseppe Roveda, Domenico Bellomi, Benedetto Ceglie, Antonino De Silvestri, Annapaola Negri-Clementi, Sonia Persegona ed Achille Mucci.

Grande successo per l’IPO di Brunello Cucinelli

Brunello Cucinelli ha portato a termine con grande successo quella che è la prima IPO a Piazza Affari del 2012, riuscendo nell’intento nonostante la situazione attuale non sia proprio delle migliori.

La società italiana del lusso ha fatto il suo sbarco in Borsa a 7,75 euro per azione, con il prezzo che è stato fissato al valore massimo della forchetta stabilita in fase di collocamento tra 6,75 e 7,75 euro per azione. Dato che sono state sottoscritte tutte le 8 milioni di nuove azioni, la società ha incassato 59 milioni di euro.

Piazza Affari negativa in attesa dell’asta BOT

Piazza Affari ha virato in territorio negativo dopo una buona partenza. Si fanno sentire le prese di beneficio scattate dopo il boom di ieri, che ha visto l’indice azionario principale milanese salire del 2,91% grazie alle performance spettacolari dei titoli bancari. Questa mattina prevale la prudenza, considerando che tra poco saranno diffusi i risultati dell’asta dei BOT a 6 mesi per un totale di 8,5 miliardi di euro. Domani avverrà una nuova asta di BTP a 5 e 10 anni per 3,5 miliardi di euro.

Pirelli investe 100 milioni di dollari in Argentina

Pirelli continua a rafforzare la sua strategia industriale sui mercati stranieri. Il gruppo della Bicocca ha deciso di rilanciare gli investimenti in Argentina, nonostante le recenti tensioni legate al caso della compagnia petrolifera Ypf (controllata dalla spagnola Repsol) che è costato al paese guidato da Cristina Fernandez d Kirchner il taglio dell’outlook a “negativo” da “stabile” da parte dell’agenzia di rating Standard & Poor’s. Pirelli Neumaticos, controllata argentina di Pirelli, ha inaugurato l’ampliamento della fabbrica di Merlo, che era stato annunciato due anni fa dal presidente Marco Tronchetti Provera.

Pininfarina trova l’accordo sul riscadenziamento del debito

Pininfarina (codice di borsa: PINF), storica azienda di Cambiano (TO) attiva nel settore delle carrozzerie per automobili, ha finalmente trovato l’intesa con le banche creditrici per il riscadenziamento del debito a medio-lungo termine. Ieri Pininfarina ha firmato l’accordo per allungare il debito dal 2015 al 2018 e per rinegoziare il tasso di interesse sul debito: i tassi passeranno allo 0,25% da quelli di mercato. La ristrutturazione del debito permetterà alla società di ripatrimonializzarsi per 30 milioni di euro senza alcun esborso di capitale.

Beni Stabili sigla rifinanziamento su debito in scadenza

E’ stato sostanzialmente rifinanziato, da parte di Beni Stabili SpA Siiq, il debito in scadenza nel 2012. A darne notizia è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari dopo aver stipulato con un pool di banche un contratto di rifinanziamento ipotecario che, avente un controvalore pari a 308 milioni di euro, è finalizzato proprio al rimborso anticipato delle scadenze del 2012.

L’operazione sarà a cura delle seguenti sette banche: Crédit Agricole Corporate & Investment Bank, Unicredit S.p.A., Natixis SA, Intesa Sanpaolo S.p.A., DekaBank Deutsche Girozentrale, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. e Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A..

Vendite auto Fiat-Chrysler marzo 2012 in Europa

Nello scorso mese di marzo in Europa Fiat-Chrysler ha immatricolato complessivamente quasi 81.500 vetture riportando una quota pari al 5,4%. A darne notizia è stata la multinazionale automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel far presente come, a valere sul primo trimestre del 2012, le immatricolazioni in Europa, con una quota pari al 6,3%, si siano attestate a quasi 217.500.

Citando il fermo dei servizi di trasporto Fiat con un comunicato ufficiale ha fatto presente come per effetto dei ritardi nelle consegne siano state perse 12 mila immatricolazioni circa sul mercato del Vecchio Continente, e come queste, anche se solo parzialmente, saranno recuperate nell’arco dei prossimi mesi.

Lista nuovo CDA Unicredit

Nella giornata di ieri sono state depositate le liste in vista dell’Assemblea del prossimo 11 maggio. Si delinea così il nuovo board, che sarà presieduto dal neo-presidente Giuseppe Vita. Rispetto al Consiglio d’Amministrazione in scadenza, ci sarà più Italia e più impresa. Su 19 membri 13 saranno italiani (prima di adesso erano 11 su 20), ma sarà folto anche il numero di uomini e donne d’impresa (6 in totale) a rappresentanza delle varie aree geografiche in cui opera la banca di Piazza Cordusio.

Nuova bolla di Internet in arrivo

Secondo quanto riportato in esclusiva da MF-MilanoFinanza, il 9 aprile 2012 potrebbe essere una data che rimarrà scritta nella storia dell’economia. Il giorno in cui Facebook ha annunciato l’acquisizione per 1 miliardo di dollari di Instagram potrebbe rappresentare il culmine massimo della bolla di Internet 2.0.

Sono ormai tantissimi gli economisti e gli analisti a pensare che il settore finanziario attuale sia caratterizzato da una nuova bolla di Internet.

Hitachi vicino all’acquisto di Ansaldo STS e Breda

Hitachi Rail, divisione del colosso giapponese, sarebbe ormai vicina all’acquisto di Ansaldo Breda e Ansaldo STS, che fanno parte del gruppo industriale italiano Finmeccanica. Hitachi dovrebbe aver battuto la concorrenza di altre aziende interessate soprattutto a Breda, come China Southern Railways, la tedesca Siemens, il colosso americano General Electric, la francese Alstom e la spagnola Caf. Stamattina il titolo Finmeccanica è in forte rialzo alla borsa di Milano, nonostante il crollo del 2% dell’indice principale di Piazza Affari. Le azioni Finmeccanica sono state anche sospese per eccesso di rialzo.

Commessa Saipem in Arabia Saudita per 350 milioni di dollari

Saipem (codice di negoziazione di borsa: SPM), gruppo energetico italiano tra i leader mondiali nella fornitura di servizi petroliferi, si è aggiudicata una nuova commessa in Arabia Saudita per 350 milioni di dollari circa con la E&C Onshore. Il contratto chiavi in mano – assegnato dall’Emirato della Provincia della Mecca – prevede l’approvvigionamento, l’installazione, la costruzione e l’assistenza durante la messa in servizio di un nuovo impianto di scarico di acque piovane nell’ambito dello Stormwater Drainage Program – Package 8, che sarà sviluppato a Jeddah sulla costa occidentale dell’Arabia Saudita.

Settore auto e veicoli commerciali sotto stretta creditizia

La crisi dell’automotive non colpisce pesantemente solo il comparto dell’auto, ma anche quello dei veicoli commerciali. Stando infatti alle stime di marzo 2012 a cura dell’Unrae, in Italia il livello delle immatricolazioni su base annua si è quasi dimezzato.

Nel dettaglio l’Unione delle case estere che operano in Italia stima per marzo 2012 un calo anno su anno delle vendite di veicoli commerciali pari a ben il 47% a 10.670 unità rispetto alle 20.063 unità del mese di marzo del 2011. Lo scenario è tanto deludente quanto drammatico su base trimestrale visto che nel primo quarto del 2012 il calo anno su anno è pari al 36,4%.