Bilancio Mediaset 2010

Mediaset ha pubblicato i risultati di bilancio dell’esercizio 2010, chiuso con utile netto a quota 352,2 milioni di euro, in rialzo dai 272,4 milioni del 2009, e ricavi netti consolidati in aumento del +10,5% a 4,293 miliardi.

È aumentato del 35,6% l’Ebit, a quota 815,5 milioni di euro, con la redditività operativa che ha fatto segnare 19%, contro 15,5% del 2009.

Mediaset trend di breve negativo

A Piazza Affari un titolo in sofferenza in questo periodo è quello Mediaset, la cui situazione tecnica si è notevolmente indebolita nel corso delle ultime settimane.

Il titolo è stato respinto dalla barriera di quota 4,95-5 euro per azione, subendo una correzione al ribasso.

Prisa cessione Digital+ e Cuatro

Prisa ha venduto il 44% del canale satellitare Digital+ a Telefonica e a Telecinco, quest’ultima controllata da Mediaset, con entrambe le società che avranno il 22%, per 976 milioni di euro. Cuatro, emittente generalista, sarà assorbita da Telecinco.

Telecinco ha acquisito il 22% di Digital+ pagando 487.988.380 euro in contanti. Il 100% di Sogecuatro invece è stato conferito a titolo di corrispettivo per la sottoscrizione dell’aumento di capitale deciso il 24 dicembre scorso dall’assemblea straordinaria di Telecinco.

Mediaset in rialzo dopo fiducia alla Camera

La vittoria di Berlusconi alla Camera, seppur risicata, ha giovato non poco al titolo Mediaset che a Piazza Affari subito dopo l’esito della votazione ha segnato un balzo di oltre tre punti percentuali.

Dopo l’esito scontato della votazione al Senato, dove il Governo è riuscito ad ottenere 162 voti favorevoli su 308 votanti in totale, la fiducia è arrivata anche dalla Camera, dove i voti contro la mozione di sfiducia sono stati 314, quelli favorevoli 311 e gli astenuti 2.

Titolo Mediaset in rialzo dopo promozione BofA

Bank of America Merrill Lynch ha alzato la raccomandazione su Mediaset da “underperform” a “neutral”, mantenendo il target price a 4,5 euro.

A spingere la banca d’affari a promuovere il titolo Mediaset è soprattutto la convinzione che dopo la performance negativa registrata dall’inizio dell’anno, l’azione sia finalmente riuscita ad uscire definitivamente dal periodo negativo che le è costato una perdita del 22% dall’inizio dell’anno e una performance inferiore del 37% rispetto alla media del settore.

Mediaset in ribasso dopo aumento di capitale Telecinco

A Piazza Affari il titolo Mediaset viaggia in ribasso annullando di fatto i guadagni registrati ieri. Continua, dunque, il trend negativo del titolo che non accenna a mostrare segnali che lascino ipotizzare un’inversione di tendenza a lungo termine, anzi, il rischio è che arrivi addirittura a toccare il livello minimo di 4,3050 registrato lo scorso luglio.

Il trend ribassista registrato nell’ultimo periodo è stato ricondotto in larga parte all’elevata probabilità di una crisi di governo, sono tantissimi infatti gli operatori che attribuiscono alla permanenza di Silvio Berlusconi al comando dell’esecutivo diversi vantaggi per Mediaset.

Bilancio Mediaset gennaio settembre 2010

Il gruppo Mediaset ha annunciato di aver chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile netto in aumento del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2009, a quota 192,6 milioni di euro, contro previsioni del consenso di 231 milioni.

Mediaset dunque ha aumentato il proprio utile, ma crescendo meno delle attese.

Mediaset smentisce ingresso soci russi

Fininvest ha prontamente smentito le indiscrezioni di stampa che parlavano di un possibile ingresso di investitori russi nella controllata Mediaset mediante un suo portavoce, che ha tolto ogni dubbio affermando: “E’ una cosa che semplicemente non esiste“.

La notizia è stata pubblicata questa mattina sul Corriere delle Sera, secondo cui in Mediaset potrebbero arrivare dei nuovi soci russi, una voce nata da una presunta ammissione del premier, che avrebbe rivelato di essere alla ricerca, tramite i suoi più stretti collaboratori, di nuovi soci a cui cedere parte delle azioni del suo gruppo televisivo.

Lodo Mondadori, richieste di integrazione Fininvest entro il 5 ottobre

Sono stati imposti dei termini dai giudici del processo civile d’appello sul Lodo Mondadori per il deposito di nuova documentazione da parte di Fininvest e Cir, in seguito alla richiesta di Fininvest di integrare una perizia tecnica depositata lo scorso 24 settembre.

I giudici hanno stabilito che il gruppo milanese che controlla Mondadori e Mediaset, avrà tempo fino al 5 ottobre prossimo per presentare l’istanza con le richieste di integrazione. Cir invece potrà depositare la sua documentazione entro l’11 ottobre.

Target price Mediaset alzato da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha alzato il target price del titolo Mediaset portandolo da 5,6 a 5,8 euro, confermando comunque il rating neutral. Secondo la banca d’affari, in particolare, le potenzialità del titolo Mediaset non riguardano solo l’atteso aumento degli investimenti pubblicitari e le eventuali evoluzioni tecnologiche ma anche e soprattutto la frammentazione dei canali e la potenziale pressione sulle emittenti statali che la società è in grado di esercitare.

Goldman Sachs, tuttavia, è ottimista sull’intero settore della Free TV visto che lo considera un comparto che, a dispetto delle diffuse preoccupazioni soprattutto relative alla tecnologia, non è affatto debole.

Titolo Mediaset risente rumors fallimento Endemol

Il titolo Mediaset al momento a Piazza Affari cede l’1,60 a 4,75 euro, ma secondo le prime stime la quotazione potrebbe scendere fino a 4,30 euro nel lungo periodo. A pesare sul titolo della casa del biscione i rumors secondo cui esistono seri rischi di fallimento per Endemol, società attiva nel settore delle produzioni televisive e di cui Mediaset possiede una quota del 25%.

Secondo le indiscrezioni di stampa Goldman Sachs e John de Mol starebbero lavorando ad un piano di ristrutturazione finanziaria che dovrebbe consentire alla società di riuscire ad evitare la bancarotta.

Mediaset obiettivo barriera statica 5,13 euro

Il titolo Mediaset propone al momento una situazione tecnica molto interessante, infatti ha appena concluso il periodo di correzione vicino al forte supporto grafico di quota 4,8-4,78 euro per azione, riuscendo così a gettare le basi per un possibile balzo in avanti nel corso delle prossime sedute.

Il primo target di questo tentativo di attacco sarà segnato dall’area di 5,05-5,07 euro per azione, anche se un chiaro segnale rialzista si avrà solamente con il breakout di 5,13.

Primo bilancio semestrale Mediaset 2010

Mediaset ha archiviato il primo semestre 2010 con un utile netto in crescita del 33,7% a 241,6 milioni di euro e ricavi netti in crescita del 16,7% a 2,277 miliardi. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2010 è passata a -1,476 miliardi dai -1,552 miliardi del 31 dicembre 2009.

Contestualmente alla diffusione dei risultati i vertici di Mediaset si sono detti ottimista per i prossimi mesi, soprattutto per quanto riguarda i proventi derivanti dagli investimenti pubblicitari, dove per il quarto trimestre dell’anno si prevede un rialzo del trend compreso tra il 4 e il 5%.