Seat Pagine Gialle possibile accordo con Libero.it

A Piazza Affari la quotazione Seat Pagine Gialle continua a viaggiare in territorio positivo sulla scia delle indiscrezioni di stampa secondo cui sarebbe allo studio del gruppo una possibile alleanza con il portale Libero.it, dopo che questo è rimasto fuori dalla fusione WIND-Vimpelcom e quindi risulta essere ancora nelle mani di Sawiris.

La notizia, come anticipato, ha immediatamente riacceso l’appeal speculativo sul titolo, che poco dopo le 11:00 segna un rialzo di oltre tre punti percentuali a quota 0,0639 euro.

Seat Pagine Gialle in rialzo dopo rinnovo accordo Google

A Piazza Affari la quotazione Seat Pagine Gialle segna in tarda mattinata un rialzo di oltre sette punti percentuali a quota 0,0618 euro dopo l’annuncio del rinnovo dell’accordo con Google e in forza del quale il gruppo continuerà ad essere rivenditore in Italia di Adwords, sistema mediante il quale le aziende possono scegliere di farsi pubblicità sul motore di ricerca più utilizzato al mondo.

Seat Pagine Gialle possibile rinegoziazione debito

A Piazza Affari stamani la quotazione Seat Pagine Gialle è stata sospesa per eccesso di rialzo dopo che sono iniziate a circolare a mezzo stampa alcune indiscrezioni secondo cui le banche creditrici avrebbero dato la loro approvazione per la rinegoziazione del debito.

Secondo quanto riportato dalle fonti, in particolare, le banche creditrici del gruppo avrebbero approvato la conversione in equity del junior bond lighthouse da 1,3 miliardi di euro in scadenza nel 2014.

Seat Pagine Gialle in calo dopo accordo Horyzon Media

A Piazza Affari il titolo Seat Pagine Gialle segna una perdita di oltre otto punti percentuali all’indomani del rialzo eccessivo a seguito del quale la quotazione è stata sospesa per eccesso di rialzo.

Ieri, ricordiamo, il tribunale di Duesseldorf ha condannato Deutsche Telekom a sborsare a titolo di risarcimento una somma pari a 33,63 milioni di euro, una condanna inflitta a seguito di un’azione legale intrapresa da Telegate, società controllata all’86% da Seat Pagine Gialle.