Fondiaria-Sai titolo verso 1 euro dopo upgrade S&P

L’upgrade ricevuto da Standard & Poor’s sembra poter dare il via a un movimento direzionale rialzista su Fondiaria-Sai alla borsa di Milano. Venerdì il titolo ha chiuso con un rialzo del 2,53%, mentre il giorno prima aveva guadagnato il 4,86%. L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha deciso di alzare il giudizio sul merito di credito di FonSai a BBB da BB. Stesso discorso anche per la controllata Milano Assicurazioni. Il nuovo rating assegnato a FonSai è lo stesso della controllante Unipol.

Previsioni ramo danni e vita Cattolica Assicurazioni

Perseguire una redditività adeguata nei rami danni e vita a fronte di un consolidamento dei risultati della gestione. Sono questi gli obiettivi per il secondo semestre del 2012 da parte di Cattolica Assicurazioni S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, comunicati in concomitanza con il rilascio dei dati della prima semestrale.

Inoltre, per quel che riguarda la gestione degli investimenti Cattolica Assicurazioni S.p.A. continuerà a muoversi adottando criteri caratterizzati da un’elevata prudenza tenendo conto di quella che è l’attuale volatilità dei mercati finanziari.

Rating Cattolica Assicurazioni confermato da Standard & Poor’s

Il Gruppo Cattolica Assicurazioni, quotato in Borsa a Piazza Affari, sarà in grado di migliorare la propria redditività nel settore delle polizze vita e, contestualmente, sarà in grado di mantenere sul settore delle assicurazioni danni una performance forte.

E’ sulla base di queste previsioni che l’Agenzia Standard & Poor’s, nel confermare il rating del Gruppo Cattolica Assicurazioni, ha anche mantenuto “stabile” l’outlook. In particolare, lasciando invariato il rating ad “A-“, l’Agenzia di rating Standard & Poor’s, citando anche le capacità del management, ha messo in risalto come il Gruppo Cattolica Assicurazioni sia riuscito lo scorso anno ad ottenere nel ramo danni una performance superiore a quella della media di mercato, così come i dati da gennaio a giugno del 2011, quelli del primo semestre quindi, confermano tale tendenza.

Assicurazioni italiane buona risposta alla crisi

Le assicurazioni italiane, nel complesso, hanno reagito bene alla crisi, come rilevato dall’Isvap, la quale non ha segnalato particolari problematiche relative alla stabilità delle compagnie italiane.

A riferire della situazione delle assicurazioni italiane è stato il vicedirettore generale dell’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni, Flavia Mazzarella, in un’audizione in commissione Finanze della Camera sui bilanci societari.

Citigroup Ipo Primerica settore vita

Ieri Citigroup ha quotato in borsa la sua controllata nel settore delle assicurazioni vita, ossia Primerica, ed ha raccolto 320,4 milioni di dollari, con 21,36 milioni di azioni Primerica vendute, contro le previsioni che parlavano di una sottoscrizione di 18 milioni di titoli.

Il prezzo unitario delle azioni vendute è stato di 15 dollari, quindi oltre la forchetta di prezzo precedentemente indicata di 12-14 dollari. Citi deterrà il 43% della azioni ordinarie di Primerica, che diventerà il 39% in caso di esercizio della greenshoe.

Situzione Generali in attesa del terzo trimestrale 2009

generali a 3 mesi

Il 5 novembre si riunisce in consiglio di amministrazione di Generali che approverà il terzo trimestrale 2009 che secondo le stime vede un aumento dell’utile netto migliore delle aspettative in grado di portarsi a quota un miliardo di euro.

Dal 19 di Ottobre 2009 il titolo ha cominciato però una brusca discesa che ha portato il titolo a posizionarsi nell’ultima seduta a quota 17,16 euro.

Diminuzione degli utili Unipol

sede unipol

Secondo gli analisti Unipol è cresciuta molto negli ultimi mesi, ma è possibile che adesso sia arrivato il momento di un brusco rallentamento dovuto anche alla diminuzione di utili che si appresta a ottenere la compagnia assicurativa nel bilancio 2009.

La riduzione degli utili nel 2009 dovrebbe essere del 17% portandosi così a 117 milioni di euro confronto ai 141 del 2008 e questo è spiegato anche dai rimborsi che la compagnia ha dovuto elargire nei confronti dei propri clienti che hanno subito danni per via di molte calamità naturali e questa diminuzione si potrà sentire fino al 2011.

Generali si espande in Spagna

503px-Groupo_Generali_logo.svg

Generali vola in borsa, questa mattina il titolo della società di assicurazioni triestina ha toccato i massimi da 9 mesi a questa parte, toccando il valore di 18,69 euro per azione, in buona compagnia della controllata Generali, che guadagna il 2,5%.

Questi risultati arrivano all’indomani dell’annuncio della fusione tra Estrella Seguros e Vitalicio Seguros in Generali Espana, grazie alla quale Generali potrà avere efficienze pari al 10% della base costi.

Intesa Sanpaolo progetta la fusione delle sue compagnie assicurative

intesa-sanpaolo1

Il consiglio di gestione e il consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo hanno approvato ieri un progetto che prevede la fusione delle quattro compagnie con le quali oggi opera nella bancassicurazione, ossia Intesa Vita, controllata al 50% con Generali, EurizonVita, controllata al 99,96%, Centrovita Assicurazioni, controllata al 51% con Cardif Assurance e Sud Polo Vita, controllata al 99,97%.

Si tratta di un operazione che vale ben 8 miliardi di euro ma che comunque è ancora subordinata ad una serie di condizioni tra cui l’acquisizione del 50% di Intesa Vita attualmente nelle mani di Generali e del 49% di Centrovita detenuto da Cardiff Assurance del gruppo Bnp Paribas.

Giornata negativa per Piazza Affari

48f4672b22fc9_zoom

Quella di ieri è stata una giornata molto negativa per Piazza Affari. Infatti, dopo la ripresa degli ultimi giorni ieri il calo si è avvertito sulla maggioranza dei titoli.

Questo crollo della borsa arriva dopo la diffusione di molti dati sul primo trimestre 2009 da parte di varie aziende.

I manager AIG restituiscono i bonus ricevuti

aig

Andrew Cuomo è un nome che probabilmente molti di voi avranno già sentito. Si tratta del noto procuratore di New York che ha aperto un’indagine in relazione agli ingenti bonus che alcune aziende, ritenute in serie difficoltà economiche, concedevano ai loro manager.

Una di queste è la AIG, un importate istituto statunitense operante nel campo delle assicurazioni, che ha ricevuto circa 170 miliardi di dollari dal governo americano per evitare il fallimento. Ebbene, dall’indagine è risultato che l’AIG abbia pagato ben 165 milioni di dollari ai propri manager sotto forma di bonus.

Allianz, nessun problema patrimoniale

logo della compagnia assicurativa allianz

Il chief financial officer di Allianz, società tedesca operante nel settore finanziario e assicurativo, ha voluto rassicurare tutti i propri clienti circa la solidità della situazione patrimoniale della sua compagnia.

Helmut Perlet ha infatti dichiarato, durante un’intervista al Sueddeutsche Zeitung, che Allianz ha risorse sufficienti per potersi considerare ‘adeguatamente capitalizzata’.

Rispondendo a chi sosteneva che all’interno del bilancio di Allianz potrebbero trovarsi numerosi titoli ‘tossici’, Perlet ha inoltre ribadito di voler negare con forza ogni possibile presenza di tali asset tra i conti della società.