Debiti Pubblica Amministrazione fino a 130 miliardi di euro

500_72863_878245_soldi_sequ_8124760_medium

Tra i 120 ed i 130 miliardi di euro. E’ questo, secondo un’elaborazione della Cgia di Mestre, l’ammontare dei pagamenti arretrati della Pubblica amministrazione nei confronti delle imprese italiane. Il dato è stato ricavato dall’Associazione degli artigiani mestrina tenendo conto di un’indagine della Banca D’Italia, ed includendo la stima sui debiti della Pubblica Amministrazione nei confronti delle imprese che hanno meno di 20 dipendenti.

Cgia, aumentano le garanzie richieste dalle banche

soldi

Dopo che la Commissione europea ha classificato le banche italiane come le più care di tutta Europa arriva il secondo allarme, questa volta da parte della Cgia di Mestre che ha rilevato un aumento nella richiesta di garanzie da parte delle banche alle famiglie e alle imprese, un qualcosa che contribuisce a rallentare la cessione del credito e che risulta dannoso per l’economia in generale.

Questa è una circostanza che è stata rilevata in tutta italia anche se in maniera più significativa nel Mezzogiorno, basti pensare che nella perta meridionale della penisola per ogni 100 euro di prestiti erogati dalle banche sono richiesti più di 40 euro di garanzia.

Cgia, cresce la ricchezza delle famiglie italiane

Soldi_cambiali

L’Ufficio studi della Cgia di Mestre, sulla base dei dati forniti dalla Banca d’Italia, ha affermato che all’indomani di quello che è stato il periodo più buio della crisi economica che ha sconvolto l’economia mondiale le famiglie italiane risultano più ricche dell’81,3%, anche se la crescente ricchezza è frutto di un maggiore indebitamento a cui si è fatto ricorso proprio a causa delle difficoltà derivanti dalla crisi.

Secondo quanto diffusso dalla Cgia di Mestre la ricchezza complessiva degli italiani si attesta a oltre 8.000 miliardi di euro, precisamente a 8.338,8 miliardi.

Famiglie più indebitate dopo l’introduzione dell’euro

debiti

In base ad un indagine condotta della Cgia di Mestre le famiglie italiane sono indebitate in media per 15.067,76 euro, ossia un livello di indebitamento che dall’introduzione dell’euro ad oggi è cresciuto dell’81%.

L’indebitamento di cui parla la Cgia riguarda soprattutto i mutui per l’acquisto della prima casa, i prestiti per l’acquisto di beni mobili, il credito al consumo e i finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili.