Btp Italia raccoglie 18 miliardi a ottobre 2012

Il terzo collocamento dell’anno del Btp Italia si è chiuso con uno straordinario successo, che va ben al di là delle attese dei vertici del Tesoro. Il titolo di stato italiano indicizzato all’inflazione ha raccolto nell’ultimo giorno di collocamento ben 7,8 miliardi di euro che, sommati agli importi raccolti nei giorni precedenti, portano l’ammontare complessivo a 18,02 miliardi di euro. Un vero e proprio record, che frantuma quello della prima emissione di marzo, quando il Btp Italia si fermò a 7,29 miliardi.

Btp Italia terzo giorno collocamento ottobre 2012

Ancora un risultato straordinario per il Btp Italia, che riscuote un enorme successo tra il pubblico dei risparmiatori retail e tra gli investitori istituzionali. Complice anche le condizioni favorevoli sui mercati finanziari, dove prevale l’appetito per il rischio, il Btp Italia ha raccolto un boom di ordini che hanno toccato un controvalore di 5 miliardi e 104 milioni di euro. Si tratta di un importo praaticamente raddoppiato rispetto ai primi due giorni di collocamento, durante i quali sono stati raccolti 2,4 e 2,5 miliardi di euro.

Risultati Btp Italia primo giorno collocamento ottobre 2012

E’ iniziato ieri il periodo di collocamento del terzo Btp Italia emesso dal Tesoro italiano. Sarà possibile prenotare il titolo di stato indicizzato all’inflazione fino a giovedì 18 ottobre. Ieri è avvenuto un vero e proprio boom di richieste, che hanno raggiunto i 2,483 miliardi di euro. Ciò vuol dire che solo nel primo giorno di emissione è stato superato l’intero importo collocato con il secondo Btp Italia a giugno scorso, quando furono raccolti complessivamente 1,74 miliardi di euro.

Risultati definitivi BTP Italia giugno 2012

La seconda emissione di titoli di stato italiani indicizzati all’inflazione, con scadenza quadriennale, si è conclusa con un risultato in chiaroscuro. La raccolta è stata pari a 1,738 miliardi di euro, molto meno della prima emissione di tre mesi fa quando furono collocati 7,3 miliardi di euro. Il BTP Italia piace molto ai risparmiatori, ma in questa fase così delicata dal punto di vista congiunturale e finanziario era lecito attendersi un drastico calo della domanda. Sebbene il boom della prima emissione sia sfumato, la raccolta nella seconda tranche può essere vista tutto sommato positivamente considerando la grave crisi finanziaria attuale.

Risultati secondo giorno emissione BTP Italia giugno 2012

Ieri nel secondo giorno di sottoscrizione del BTP Italia c’è stata una ripresa, dopo che nel primo giorno le cose non erano andate secondo le previsioni. Il titolo di stato italiano ha raccolto 370,9 milioni di euro, portando il totale delle sottoscrizioni a 588,9 milioni di euro. Sebbene lo strumento sia rivolto essenzialmente ai risparmiatori retail, per dare una scossa in positivo alla sottoscrizione è servito un ordine arrivato da investitori istituzionali.

Ordini BTP Italia a 6 miliardi di euro

L’asta del BTP Italia termina oggi dopo quattro giorni di raccolta ordini. Il titolo di stato italiano indicizzato all’inflazione – creato per soddisfare soprattutto le esigenze dei piccoli risparmiatori per proteggersi dall’eventuale aumento dei prezzi al consumo – continua a piacere agli investitori retail. A poche ore dalla chiusura dell’asta gli ordini sembrano aver raggiunto già i 6 miliardi di euro. Ormai siamo abbondantemente al di sopra del target previsto inizialmente dal Tesoro, che aveva stimato ordini compresi nella forchetta 1,5 – 2 miliardi di euro.