IPO le fasi del collocamento

Tramite un’IPO, che sta in inglese per Initial Public Offering, cioè offerta pubblica iniziale, un’azienda decide di quotare le proprie azioni su un mercato regolamentato, ma la fase di IPO si divide in molte fasi, che vedremo in questo articolo.

Sono possibili diversi metodi di quotazione, mentre le categorie di collocamento possono essere di tipo book building, offerta a prezzo fisso e asta.

Il book building è il metodo più usato in Italia: per prima cosa l’azienda deve trovare i collocatori. Di solito l’azienda decide di quotarsi in borsa su decisione presa insieme ad un advisor strategico.

Valore Ipo Ferrari supera 5 miliardi di euro

Non si sa ancora quando Ferrari sbarcherà in Borsa, ma secondo quanto rivelato dall’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne nel caso in cui si decidesse di procedere alla quotazione della casa del cavallino rampante il valore dell’operazione sarà di sicuro superiore ai 5 miliardi di euro.

Le dichiarazioni di Marchionne, dunque, hanno consentito di effettuare una stima approssimativa del valore dell’Ipo Ferrari e che dopo le parole del manager si è rivelata di gran lunga superiore alle ipotesi avanzate dagli analisti, che avevano previsto una valutazione pari a circa 3 miliardi di euro.

Ipo Ing 2012 a New York e Amsterdam

Jan Hommen, Ceo di Ing, ha spiegato che il gruppo ha allo studio la possibilità di lanciare due diverse Ipo, una a New York e una ad Amsterdam, al fine di vendere le sue divisioni assicurative, azione che rientra nell’obbligo di dividere il comparto bancario da quello assicurativo imposto a seguito del salvataggio pubblico avvenuto durante la fase più dura della crisi economica.

Hommen, in particolare, ha chiarito che l’ipotesi di un’unica Ipo resta ancora aperta, tuttavia al vaglio del gruppo c’è anche la possibilità del lancio di due Ipo gemelle relative agli asset assicurativi.

Ricavi IPO Enel Green Power

Nella giornata di ieri è stato reso noto il prezzo di collocamento delle azioni di Enel Green Power, società elettrica per il settore rinnovabile della controllante Enel, la quale inizierà le contrattazioni il prossimo giovedì sia in Italia, alla Borsa di Milano, sia in quella spagnola di Madrid considarato il grande interesse verso il prodotto nella penisola iberica.

Ipo primo semestre 2010 in crescita

Nonostante il perdurare della volatilità dei mercati finanziari nei primi sei mesi del 2010 è stata registrata una netta crescita dei debutti in Borsa rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo i dati raccolti da Ernst e Young, in particolare, nel primo semestre dell’anno i debutti in Borsa hanno raggiunto quota 575, ossia 290 nei primi tre mesi e 285 nei successivi, per un valore complessivo pari a 98,2 miliardi di dollari.

Una buon risultato, dunque, soprattutto se confrontato con quello relativo al primo semestre dell’anno scorso, quando i debutti erano stati solo 134 per un valore complessivo di 11,8 miliardi.

Hsbc pronta Ipo per Shanghai

Hsbc ha affermato di voler essere la prima società straniera ad essere quotata alla Borsa di Shanghai, in particolare il CEO Michael Geoghegan ha spiegato che la banca è pronta a lanciare la sua Ipo non appena le autorità locali rilasceranno le autorizzazioni necessarie per lo sbarco in Borsa.

Del resto non è una novità che Hsbc ha intenzione di puntare alla Cina, sono già diversi mesi che il colosso bancario inglese sta lavorando per diventare una delle prime società straniere quotate alla Borsa di Shanghai, inoltre di recente ha manifesto l’intenzione di raccogliere un significativo quantitativo di fondi per finanziare la sua espansione in Cina.

Enel Ipo Green Power a settembre

Secondo le dichiarazioni di Fulvio Conti, Ad di Enel, l’Ipo di Enel Green Power è più vantaggiosa a settembre, anche se poi lo stesso Conti ha precisato che non è ancora stata presa una decisione definitiva sulle due opzioni: giugno o settembre.

A settimane comunque arriverà il prospetto per la quotazione e a giorni partirà il processo di selezione dei global coordinator. Come ha detto lo stesso Ad di Enel, partiranno le lettere alle banche.

Kos si prepara al debutto in Borsa

Tra le matricole del 2010 che si preparano al debutto in Borsa troviamo Kos, società di sanità e di residenze per anziani del gruppo De Benedetti che lo scorso 31 marzo ha presentato richiesta di ammissione a Borsa e Consob. Il debutto, salvo imprevisti, dovrebbe avvenire entro luglio.

Kos per Cir è la terza quotata dopo L’Espresso e Sogefi, in ogni caso si tratta di una società che incide ben poco sull’attività complessiva del gruppo, basti pensare che ha un peso limitato al 6-7%, tuttavia i vertici di via Ciovassiono sono convinti che la quotazione in Borsa di Kos sarà utile non solo per testare il gradimento del mercato ma anche e soprattutto per le future acquisizioni.

Enel Ipo Green Power entro il 2010

Circa due settimane fa vi avevamo già parlato della possibilissima Ipo di Enel per Green Power, la divisione del gruppo energetico che lavora sulle energie cosiddette verdi.

Come dichiarato ufficialmente dall’Amministratore Delegato Fulvio Conti, a margine dell’incontro organizzato dall’Aspen a Venezia, entro la fine del 2010 Enel ha intenzione di quotare circa il 30% della controllata Enel Green Power.

Enel Ipo Green Power

Come precisato dall’Ad di Enel, Fulvio Conti, non c’è nessuna accelerazione nel processo di Ipo Enel Green Power, ma solamente l’obiettivo di valorizzare Green Power entro la fine del 2010.

Proprio ieri molti giornali avevano scritto della volontà di Enel di stringere i tempi per quotare la società che si occupa di energia rinnovabile.

Secondo la stampa addirittura, da qualche giorno Enel aveva già iniziato i primi colloqui con le principali banche d’affari, per scegliere gli advisor e le candidate per il consorzio di collocamento.

Intesa San Paolo Ipo Fideuram

Intesa San Paolo vuole accelerare le operazione per l’Ipo su Fideuram, e proprio a tale scopo ieri mattina si è riunito il consiglio di Gestione del gruppo per esaminare l’avvio delle procedure per la quotazione della controllata.

L’operazione di Ipo Fideuram rientra tra le annunciate azioni di capital management che riguardano attività non strategiche, con lo scopo di rafforzare i coefficienti patrimoniali del gruppo.

T-Mobile Ipo o spin-off da Deutsche Telekom

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Le indiscrezioni riguardanti uno spin-off di T-Mobile da Deutsche Telekom hanno fatto crescere il valore del titolo del gruppo telefonico bancario in borsa, in netta controtendenza rispetto all’intero mercato europeo e tedesco.

Il titolo Deutsche Telekom nella giornata di ieri è arrivato a toccare anche un massimo di 9,425 euro per azione, salvo chiudere poi a 9,26 euro, in rialzo comunque dello 0,22%.

Nasdaq in salita vertiginosa +72,7%

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Il Nasdaq aveva raggiunto il suo minimo il 9 marzo del 2009 quando aveva raggiunto i 1268 punti mentre nell’ultima seduta si è attestato sui 2190 punti con un balzo verso l’alto del 72,7%. Un risultato molto interessante che ha fatto ingolosire una cinquantina di aziende di Silicon Valley l’area californiana che ospita le più grandi aziende tecnologiche del mondo come appunto Microsoft, Google, Apple e Cisco.

Il merito della salita del Nasdaq è stato anche delle IPO che dal loro debutto sono riuscite ad incassare ottimi risultati come Fortinet azienda attiva nella realizzazione di software antivirus ha ottenuto nei primi mesi di quotazione un +38%.

Dettagli quotazione Yoox Group a Piazza Affari

Yoox Group

Come sappiamo, Lunedì 16 Novembre, è iniziata l’avventura di Yoox in Borsa. L’offerta terminerà il 30 Novembre 2009 per poi fare il vero ingresso alla Borsa Italiana Giovedì 3 Dicembre 2009.

Come abbiamo visto nel precedente comunicato le azioni di Yoox Group dovrebbero attestarsi nell’intorno dei 3,6 euro e 4,5 euro, verranno così immesse sul mercato 28 milioni di azioni che offriranno liquidità all’azienda per un valore compreso tra i 22 e 28 milioni di euro a cui andranno tolti i costi di ingresso alla Borsa Italiana.