
La Legge numero 214 del 22 dicembre del 2011, detta anche “Legge Salva Italia“, introduce l’obbligo di tracciabilità anche per il pagamento delle pensioni sopra i mille euro. La data da tenere a mente è quella di dopodomani, mercoledì 7 marzo del 2012, giorno a partire dal quale non sarà più possibile incassare in contanti prestazioni pensionistiche sopra i mille euro presso gli Uffici di Poste Italiane. Che fare allora?
Ebbene, per i pensionati interessati, in quanto percepiscono somme mensili sopra i 1.000 euro, scatta l’obbligo di accredito della pensione su strumenti e prodotti che garantiscano la tracciabilità , ad esempio un libretto a risparmio da aprire alle Poste, oppure un conto corrente bancario o postale. Insomma, per le pensioni sopra i 1.000 euro il conto corrente è sostanzialmente obbligatorio per le pensioni, ed al riguardo già parecchie banche italiane hanno proposto o sono in procinto di proporre dei prodotti di conto corrente a zero spese a favore dei pensionati che percepiscono più di mille euro al mese.
Ebbene, per i pensionati interessati, in quanto percepiscono somme mensili sopra i 1.000 euro, scatta l’obbligo di accredito della pensione su strumenti e prodotti che garantiscano la tracciabilità , ad esempio un libretto a risparmio da aprire alle Poste, oppure un conto corrente bancario o postale. Insomma, per le pensioni sopra i 1.000 euro il conto corrente è sostanzialmente obbligatorio per le pensioni, ed al riguardo già parecchie banche italiane hanno proposto o sono in procinto di proporre dei prodotti di conto corrente a zero spese a favore dei pensionati che percepiscono più di mille euro al mese.