Dollaro ai minimi sulla moneta unica

andamento euro-dollaro

Nelle ultime sedute il prezzo della moneta americata ha subito una inflessione nei confronti dell’Euro.

La moneta del vecchio continente infatti continua ad essere forte nei confronti del dollaro e questo non dipende dal fatto che l’euro aumenti nei confronti del dollaro, ma è vero il contrario ovvero il dollaro si indebolisce e negli scorsi giorni è arrivato a toccare persino il valore 1,48.

Previsioni di Saipem, Saras ed Erg

barile-petrolio

Arrivano oggi le analisi dei vari istituti finanziari del mondo su alcuni titoli petroliferi italiani.

E’ chiaro che le quotazioni dei titoli petroliferi rispecchiano l’andamento del prezzo al barile del greggio ed infatti oggi che il prezzo per un barile di petrolio è nell’intorno dei 70 dollari al barile, nel giro di un anno potrebbe raggiungere gli 82 dollari al barile.

Royal Bank of Scotland ha deciso di motificare il proprio target price nei confronti del titolo di Saipem portandolo a 22,5 euro ad azione aumentando così di 7,7 euro ad azione.

Il prezzo del petrolio cala drasticamente per la riduzione della domanda

Il prezzo del petrolio è ulteriormente calato a causa del rallentamento economico mondiale che ha tra le sue principali conseguenza la drastica riduzione della domanda da parte dei consumatori. Le preoccupazioni sono ulteriormente alimentate dalle continue e pesanti perdite registrate a Wall Street e, soprattutto, da una riduzione record delle esportazioni da parte del Giappone.

Continua discesa del prezzo del petrolio

prezzo del petrolio in discesa

Nel mese di luglio il prezzo del petrolio è stato di 147 dollari a barile, rispettando le previsioni degli analisti che sostenevano che si era sulla strada dei 200 dollari al barile.

In estate, quindi, sembrava che non esistessero altre notizie se non quelle che parlassero del fatto che il prezzo del petrolio sarebbe continuato ad aumentare.

Ora invece si sta assistendo ad una caduta dei prezzi che secondo molti è il risultato di un rallentamento dell’economia mondiale che avrà come conseguenza la riduzione della domanda di petrolio.

Prezzo del petrolio, BNP prevede calo del 18%

oleodotto per il trasporto del petrolioUn’analisi condotta da BNP Paribas, la più importante banca transalpina, stima che il prezzo del petrolio diminuirà del 18% durante il prossimo anno: uno studio, quello dell’istituto di credito francese, che va a inserirsi in un più ampio scenario negativo sul breve termine, confermato dai più attesi report di questo inizio autunno.

Secondo la BNP il prezzo del greggio sarà mediamente pari a 95,20 dollari al barile durante il 2009, per poi salire intorno ai 105 dollari nel 2010, che sono comunque molto più bassi dei precedenti 115,80 dollari previsti già per il 2009.