Bilancio Risanamento primi 9 mesi 2009

risanamento

Dopo aver chiuso in modo tutto sommato buono le contrattazioni di borsa a Piazza Affari, in rialzo dell’1,73% a quota 0,4985 euro per azione, sono stati rilasciati i risultati dei primi nove mesi del 2009 di Risanamento, che non sono propriamente migliorati.

Il risultato netto è di 213,2 milioni di euro, in aumento del 26% rispetto ai 168,6 milioni dei primi nove mesi del 2008. Il risultato operativo segna un negativo di 52,35 milioni che equivale a -112% rispetto ai 24,73 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.

Utile Mondadori in calo del 53,9%

mondadori

Il Gruppo Arnoldo Mondadori Editore ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un fatturato di 1,1 miliardi, in calo del 18,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, l’utile netto consolidato ha registrato un calo del 53,9% a 27,1 milioni di euro mentre il margine operativo lordo risulta in calo del 59,6% a 68,2 milioni, con un’incidenza sul fatturato del 6,1% rispetto al 12,3% dello stesso periodo dello scorso anno.

I risultati registrati al 30 settembre 2009 sono stati diffusi attraverso una nota in cui si legge che gli effetti della contrazione di fatturato, la prosecuzione degli investimenti per lo sviluppo e l’impegno sulla riduzione dei costi determineranno una significativa riduzione del risultato operativo rispetto al recedente esercizio.

Mediaset utile dimezzato nei primi nove mesi del 2009

Mediaset ha rilasciato i dati sui primi nove mesi del 2009, in cui si registra principalmente un utile quasi dimezzato rispetto allo stesso periodo del 2008. L’utile netto di competenza è pari a 184,2 milioni di euro, contro i 355,8 milioni dello stesso periodo del 2008.

I ricavi del gruppo sono scesi a 2,65 miliardi (-11,4%), l’Ebit è passato da 705,2 milioni a 380,9 milioni.

Mediaset conferma gli obiettivi per l’anno in corso, cioè risultato operativo e utile netto consolidati sostanzialmente inferiori rispetto al 2008.

Utile Banca Imi sale a 410 milioni di euro

banca imi

Banca Imi, la banca d’investimento del gruppo Intesa Sanpaolo ha chiuso i primi nove mesi del 2009 con un utile netto di 410 milioni di euro, registrando così una crescita del 139,6% rispetto allo stesso periodo del 2008.

Il margine di intermediazione è risultato essere pari a 818,4 milioni, in crescita del 73,5% mentre sono rimasti sostanzialmente invariati i costi operativi che si attestano a 190,4 milioni rispetto ai 187,8 milioni dell’anno precedente. Il risultato della gestione operativa è risultato essere pari a 628 milioni, in aumento del 121,1%. Il core tier I si è attesto al 11,4% mentre il il Tier I al 12,4%.

Utile Fondiaria Sai cala a 0,8 milioni

fondiaria sai

Fondiaria Sai ha pubblicato i dati relativi ai primi nove mesi dell’anno dai quali emerge un utile di 0,8 milioni di euro a fronte dei 385 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2008. Una perdita piuttosto ingente, dunque, che secondo il gruppo assicurativo è riconducibile principalmente al cattivo andamento tecnico dei Rami Danni e ad una svalutazione degli strumenti finanziari per circa 78 milioni di euro.

In particolare, secondo quanto affermato dall’amministratore delegato Fausto Marchionni, la maggiore onerosità del risarcimento dei Danni fisici legati alla Rc Auto ha avuto conseguenza negative sull’intero comparto, un qualcosa che abbinato alla crisi economica ha portato ad ingenti perdite.