
Pierrel sigla con Bootes contratto di finanziamento

Mario Draghi, governato di Bankitalia, ha spiegato che le banche italiane negli ultimi 3/4 anni hanno gestito situazioni di fusione e di cambi manager che hanno di fatto aiutato a non farsi distrarre dalle proposte provenienti oltre oceano.
Il future permette ad acquirente e venditore di contrattare in una data futura un determinato numero di azioni (underlying) a un prezzo che viene fissato alla data di stipula del contratto. Ecco perché la future è anche classificato come un derivato simmetrico, perché entrambe le parti in gioco si impegnano a una data scadenza a effettuare una prestazione.
L’acquisto di future corrisponde a un’aspettativa rialzista delle azioni sottostanti. La vendita, viceversa, corrisponde a un’aspettativa al ribasso. Se l’obiettivo è la speculazione la vendita dei future dovrà avvenire prima della scadenza, se invece l’intenzione è quella di coprire la vendita o l’acquisto della commodity sottostante, il future consente una copertura senza oscillazioni di prezzo e, in questo caso, si aspetterà la scadenza per l’acquisto o la vendita della sottostante.