Fiat Industrial promossa a “buy” da Equita Sim

fusione Fiat Industrial CnhPartenza positiva a Piazza Affari per Fiat Industrial, che ha ricevuto una promozione da Equita Sim. Il broker milanese ha alzato il giudizio a “buy” (comprare le azioni) dal precedente “hold” (tenere le azioni in portafoglio). Il titolo Fiat Industrial guadagna lo 0,18% a 8,55 euro. Equita Sim ha anche aumentato il peso nel portafoglio azionario di 350 bps, passando a una posizione di sovrappeso sul titolo. Secondo il broker ci sono molti motivi che giustificano l’aumento dell’esposizione sul titolo, in primis le attese di aumento dei profitti.

Fiat Industrial prezzo diritto di recesso a 8,897 euro

fiat industrialManca ormai poco più di un mese all’assemblea degli azionisti di Fiat Industrial, prevista per il prossimo 9 luglio, che dovrà dare il via libera alla fusione con la controllata americana Case New Hollande (Cnh). L’operazione sarà una fusione per incorporazione di Fiat Industrial in una newco di diritto olandese (Fi Cbm Holdings NV), interamente controllata dalla società italiana. Per Cnh l’appuntamento decisivo per l’approvazione del merger è stato fissato per il 23 luglio, quando sarà convocata l’assemblea straordinaria. In quell’occasione chiaramente sia Exor che Fiat Industrial voteranno a favore.

Fiat vola in borsa ai massimi da agosto 2011

fiatMomento magico in borsa per le azioni ordinarie Fiat, che ieri si sono spinte fino ai massimi di agosto 2011. Il titolo del Lingotto ha chiuso la seduta di borsa con un rialzo del 7,36% a 5,36 euro, spinto dai volumi più alti da fine gennaio scorso. I prezzi hanno toccato un top di periodo a 5,445 euro. A dare slancio al titolo in borsa sono fattori prettamente “tecnici”, in particolare il superamento dell’area di resistenza di 4,9 euro e della soglia psicologica di 5 euro.

Fiat Industrial bocciata da Berenberg

500_FIAT INDUSTRIALMomento negativo in borsa per le azioni Fiat Industrial, che paga i deludenti risultati trimestrali e il taglio delle stime per l’anno in corso da parte del management. Ieri il titolo ha chiuso la giornata borsistica con una flessione dell’1,52% a 8,44 euro, che va aggiunto al calo del 5,3% della precedente sessione di trading. Il titolo è sceso sui minimi a dieci giorni a 8,39 euro. Berenberg ha deciso di tagliare il target price del titolo a 6,8 euro da 7,2 euro con giudizio “sell” (vendere le azioni).

Cnh accetta fusione con Fiat Industrial

Le condizioni proposte lo scorso 19 novembre da Sergio Marchionne al board di Cnh per la fusione con Fiat Industrial sono state accettate dallo Special Committee della società americana. Ciò vuol dire che la fusione Cnh-Fiat Industrial andrà in porto. Il comitato super partes costituito dal consiglio di amministrazione di Cnh ha ritenuto soddisfacente l’ultima offerta di Marchionne e ha già dato mandato ai propri advisor di preparare la documentazione per giungere alla firma del contratto relativo all’operazione di fusione in base all’offerta giunta dalla socieetà italiana.

Fusione Fiat Industrial-CNH all’ultima offerta

Per la fusione tra la società Fiat Industrial e la CNH siamo arrivati ad un momento cruciale e decisivo. Questo perché la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha annunciato la presentazione della propria offerta definitiva, la migliore possibile secondo Fiat Industrial, per la fusione con CNH.

Nelle scorse settimane, lo ricordiamo, lo Special Committee non aveva raccomandato di accettare l’offerta di Fiat Industrial che ora, tra l’altro, è stata migliorata con un dividendo straordinario rispetto alle caratteristiche dell’offerta dello scorso mese di maggio del 2012.

Giudizio analisti su Fiat Industrial dopo conti terzo trimestre 2012

Giornata di realizzi sul titolo Fiat Industrial, che ieri ha presentato i conti del terzo trimestre del 2012. La società del gruppo Fiat, leader mondiale nella produzione di macchine agricole, mostra un calo dell’1,08% a 8,265 euro dopo che ieri aveva chiuso la seduta di borsa con un exploit del 3,02% ma con punte intraday superiori al 5%. Sempre ieri le azioni Fiat Industrial avevano toccato ilmassimo più alto da oltre un mese a 8,52 euro, mostrando i volumi più alti degli ultimi due mesi e mezzo.

Fiat Industrial risultati terzo trimestre 2012

La società quotata in Borsa a Piazza Affari Fiat Industrial S.p.A. ha chiuso un altro trimestre, il terzo del 2012, in forte crescita. Nel dettaglio, il fatturato nel periodo luglio-settembre del 2012 si è attestato a 6,3 miliardi di euro con un aumento del 7,9% rispetto ai 5,9 miliardi di euro al 30 settembre del 2011.

Stessa musica anche per l’utile della gestione ordinaria che si attesta a 575 milioni di euro con una crescita anno su anno pari al 18,8%. Alla luce di questi risultati ora Fiat Industrial S.p.A., per quel che riguarda l’intero esercizio 2012, prevede di chiudere l’anno con un fatturato sopra la soglia dei 25 miliardi di euro, un indebitamento netto industriale compreso tra 1,2 miliardi di euro e 1,5 miliardi di euro. Ed ancora un risultato della gestione ordinaria sopra la quota dei 2 miliardi di euro, ed un risultato netto pari a 900 milioni di euro circa.

Fiat Industrial posticipa Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione della società Fiat Industrial S.p.A. è stato posticipato di un giorno, al 31 ottobre del 2012 rispetto alla data precedentemente fissata del 30 ottobre del 2012. A darne notizia in data odierna, lunedì 22 ottobre del 2012, è stata proprio la società Fiat Industrial S.p.A. con un comunicato ufficiale.

Ricordiamo che per Fiat Industrial a tenere banco da qualche settimana a questa parte è la fusione con la società CNH. In particolare lo “Special Committee” del Consiglio di Amministrazione di CNH Global che deliberato nei giorni scorsi per non raccomandare le condizioni proposte da Fiat Industrial nelle scorse settimane, ma la società quotata in Borsa a Piazza Affari ha mostrato comunque disponibilità a discutere su nuove condizioni per l’integrazione.

Fiat Industrial resterà quotata a Piazza Affari

Il titolo Fiat Industrial (codice di borsa “FI”) è invariato a 7,82 euro questa mattina a Piazza Affari, ancora convalescente per le vendite arrivate ieri a seguito della notizia sul possibile slittamento della fusione con Cnh. Ieri il titolo ha chiuso la seduta con un calo del 2,01% a 7,82 euro. La fusione tra Fiat Industrial e la controllata americana Case New Holland potrebbe slittare al 2013, in quanto i consiglieri indipendenti di Cnh non sono convinti della proposta di concambio giunta da Fiat Industrial lo scorso 30 maggio.

Harris Associates al 5% di Fiat Industrial

In base alle nuove comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti, si è appreso che un nuovo socio istituzionale ha raffforzato la sua quota in Fiat Industrial, azienda leader mondiale nel campo dei capital goods della galassia Agnelli. Il 7 settembre la società di gestione Harris Associates è salita al 5,027% di Fiat Industrial dal 2,001% dichiarato lo scorso aprile. Con questo aumento della quota, Harris è il secondo maggior singolo azionista alle spalle della holding Exor. Harris detiene anche altre partecipazioni rilevanti in aziende quotate alla borsa di Milano.

Accordo Fiat Industrial Daimler smentito da Marchionne

La quotazione Fiat Industrial ieri ha registrato un rialzo di oltre quattro punti percentuali per via delle indiscrezioni pubblicate da alcuni giornali e che parlavano di un possibile accordo tra la casa automobilistica torinese e la tedesca Daimler.

Le indiscrezioni, tuttavia, si sono rivelate infondate. L’amministratore delegato Sergio Marchionne, infatti, stamane ha seccamente smentito le voci circolate ieri spiegando che il discorso con Daimler è definitivamente chiuso.