Autogrill e Burger King sempre più alleati

Una collaborazione a livello internazionale che dura dal 1982, e che è stata ulteriormente estesa. E’ quella tra il Gruppo Autogrill, quotato in Borsa a Piazza Affari, e la società Burger King Worldwide quotata in Borsa a Wall Street ed in particolare al New York Stock Exchange (NYSE).

In accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna dal Gruppo Autogrill S.p.A., l’estensione della partnership prevede lo sviluppo in Europa dei canali di viaggio. Nel dettaglio, sono previste nuove aperture Burger King in Francia a partire dall’aeroporto di Marsiglia, un’estensione degli accordi in Polonia ed in Svizzera, nonché nuove iniziative in Germania, Olanda, Italia ed in Repubblica Ceca.

Bilancio Autogrill luglio settembre 2012

Ebitda e fatturato in ripresa a fronte di una buona generazione di cassa. E’ questa, in estrema sintesi, la fotografia del terzo trimestre 2012 per il leader della ristorazione quotato in Borsa a Piazza Affari Autogrill S.p.A..

Nel dettaglio, i ricavi consolidati nel trimestre sono cresciuti a cambi correnti del 5,5% a 1.758,5 milioni di euro a fronte di un Ebitda consolidato a 240,9 milioni di euro con una crescita a cambi correnti pari al 3,4%. Di riflesso cresce l’utile netto di competenza del Gruppo che passa dagli 86,6 milioni di euro del terzo trimestre del 2011 ai 90,1 milioni di euro del Q3 2012.

Autogrill rinnova concessione aeroporto Amsterdam Schiphol

Un volume d’affari nell’hub olandese Schiphol di Amsterdam stimato in ben 2 miliardi di euro nel periodo dal 2013 al 2027. A fornire queste previsioni è stata la società di ristorazione quotata in Borsa a Piazza Affari, il Gruppo Autogrill S.p.A., dopo aver rinnovato in largo anticipo la concessione nello scalo aeroportuale attraverso la propria divisione, la HMSHost International.

Trattasi, nello specifico, della concessione per continuare a gestire un totale di 75 punti vendita di food & beverege a fronte di una presenza del Gruppo Autogrill S.p.A. nello scalo che risale al 1995 e con un’offerta completa ed innovativa.

Bilancio Autogrill gennaio giugno 2012

Si è chiuso a due velocità il primo semestre del 2012 per il Gruppo Autogrill S.p.A. quotato in Borsa a Piazza Affari. Nel dettaglio, la società nel periodo ha conseguito una crescita nel comparto della ristorazione in Nord America a fronte di un rallentamento in Italia, mentre è proseguita la crescita nel comparto del travel retail.

Nel dettaglio i ricavi consolidati del Gruppo Autogrill al 30 giugno del 2012 si sono attestati a 2.763,9 milioni di euro con un rialzo anno su anno dello 0,4% che a cambi correnti segna un +4,1%.

Autogrill si espande sui mercati di Turchia ed Emirati Arabi

Prosegue a tamburo battente l’espansione del Gruppo Autogrill S.p.A., leader nel settore della ristorazione, nei nuovi mercati che presentano in prospettiva elevati tassi di crescita. La società quotata in Borsa a Piazza Affari ha infatti annunciato il proprio ingresso negli Emirati Arabi ed in Turchia attraverso la propria divisione HMSHost International.

Nel dettaglio, il Gruppo Autogrill S.p.A. per quel che riguarda il settore della ristorazione è ora entrato in altri due aeroporti internazionali, quello di Dubai e quello di Istanbul. A valere sul periodo dal 2012 al 2022, per l’aeroporto turco Autogrill, attraverso la gestione di tredici locali, prevede di conseguire un volume di fatturato oltre la soglia dei 100 milioni di euro.

Titolo Autogrill da comprare secondo Intermonte e Citigroup

In un periodo di forte volatilità sui mercati finanziari e di prospettive ancora molto incerte sul futuro della zona euro, il modo migliore per affrontare le turbolenze dei mercati è creare un portafoglio prudente e formato soprattutto da titoli non eccessivamente volatili e sensibili al ciclo economico. Restando nella componente azionaria, acquistare titoli difensivi (utility, largo consumo, distribuzione, food and beverage) può essere una scelta concettualmente valida. Tuttavia, è necessaria un’ulteriore scrematura, scegliendo i titoli migliori da un punto di vista dei fondamentali societari.

Target price Autogrill tagliato da Citigroup

La quotazione Autogrill stamane viaggia in terreno positivo segnando poco prima di mezzogiorno un rialzo dello 0,79% a quota 8,93 euro. Il titolo della società attiva nel settore della ristorazione e della vendita retail destinata ai viaggiatori non risente quindi del taglio del target price arrivato stamani da Citigroup, che ha comunicato di aver leggermente rivisto al ribasso il prezzo obiettivo su Autogrill portandolo da 12,2 a 12 euro.

L’andamento positivo riflette non solo il fatto che il leggero taglio è stato accompagnato da una conferma del rating “buy” ma anche la valutazione complessivamente positiva espressa dalla banca d’affari, secondo cui Autogrill presenta un elevato potenziale.

Autogrill e Gemina risentono nube vulcano islandese

La nube di cenere che fuoriesce dal vulcano islandese rischia di causare la chiusura di numerosi aeroporti europei, proprio come già accaduto circa un anno fa. Nonostante gli esperti escludono la possibilità che possa ripetersi quanto accaduto ad aprile dello scorso anno, quando per ben sei giorni fu chiuso lo spazio aereo con gravi ripercussioni per tutto il settore del trasporto aereo, alcuni titoli azionari risentono dei timori.

A Piazza Affari, in particolare, a scontare più di tutti i timori su possibili ripercussioni negative della nube di cenere del vulcano islandese sono Autogrill e Gemina, che nel primo pomeriggio cedono rispettivamente il 2,09% a 8,89 euro e il 2,51% a 0,7 euro.

Copertura Autogrill avviata da Credit Suisse

Credit Suisse ha avviato la copertura su Autogrill fissando un rating “neutral” e un target price a 11,5 euro. La banca ha spiegato che l’esposizione di Autogrill ai mercati sviluppati, in cui il settore dei viaggi è in costante crescita, permette di stimare una crescita nel medio termine compresa tra il 4% e il 5%.

Favorevoli anche le previsioni del cash flow yield, fissate al 9% per il 2011. A pesare sul titolo, tuttavia, è l’effetto diluitivo derivante dalla cessione di Alpha Flight e che secondo le previsioni dovrebbe aggirarsi intorno al’8%, nonché il rifinanziamento previsto nel corso del prossimo anno e che peserà per 180 punti base circa in termini di interessi passivi.

Autogrill in rialzo dopo valutazione Deutsche Bank

Deutsche Bank ha avviato la copertura su Autogrill fissando un rating “buy” e un target price a 12,5 euro, ossia un margine di apprezzamento del 24,50% rispetto alla quotazione attuale.

Gli analisti della banca tedesca hanno motivato la loro valutazione spiegando che il gruppo vanta un ottimo posizionamento sia negli Stati Uniti che in Europa, circostanza che gli consentirà di beneficiare ampiamente della crescita del flusso di turisti attesa in queste aree geografiche nel corso dei prossimi anni.

Autogrill in rialzo dopo promozione BofA

A Piazza Affari il titolo Autogrill segna un rialzo dell’1,10% a 10,12 euro, un incremento ricondotto in larga parte alla valutazione positiva arrivata da Bank of America-Merrill Lynch, che ha rivisto al rialzo il target price su Autogrill portandolo da 11 a 11,8 euro, pur mantenendo invariato il rating “buy”.

A spingere la banca d’affari a promuove Autogrill è stata la buona performance realizzata dal gruppo nel corso del terzo trimestre dell’anno, periodo durante il quale è stato realizzato un utile netto di competenza a 93,4 milioni di euro, in crescita rispetto ai 70 milioni dello stesso periodo del 2009, e ricavi a 1.633,3 milioni, in aumento del 9,8%.