
Anche ieri, con il crollo dei mercati, gli investitori hanno indirizzato le loro attenzioni sui beni rifugio, in particolare sull’oro per quanto riguarda le commodities e sul franco svizzero per quanto concerne le valute.
Al termine della giornata il prezzo dell’oro era tornato oltre quota 1900 dollari l’oncia, a 1903, mentre venerdì un’oncia valeva 1876 dollari.