Target price Autogrill tagliato da Citigroup

La quotazione Autogrill stamane viaggia in terreno positivo segnando poco prima di mezzogiorno un rialzo dello 0,79% a quota 8,93 euro. Il titolo della società attiva nel settore della ristorazione e della vendita retail destinata ai viaggiatori non risente quindi del taglio del target price arrivato stamani da Citigroup, che ha comunicato di aver leggermente rivisto al ribasso il prezzo obiettivo su Autogrill portandolo da 12,2 a 12 euro.

L’andamento positivo riflette non solo il fatto che il leggero taglio è stato accompagnato da una conferma del rating “buy” ma anche la valutazione complessivamente positiva espressa dalla banca d’affari, secondo cui Autogrill presenta un elevato potenziale.

Autogrill e Gemina risentono nube vulcano islandese

La nube di cenere che fuoriesce dal vulcano islandese rischia di causare la chiusura di numerosi aeroporti europei, proprio come già accaduto circa un anno fa. Nonostante gli esperti escludono la possibilità che possa ripetersi quanto accaduto ad aprile dello scorso anno, quando per ben sei giorni fu chiuso lo spazio aereo con gravi ripercussioni per tutto il settore del trasporto aereo, alcuni titoli azionari risentono dei timori.

A Piazza Affari, in particolare, a scontare più di tutti i timori su possibili ripercussioni negative della nube di cenere del vulcano islandese sono Autogrill e Gemina, che nel primo pomeriggio cedono rispettivamente il 2,09% a 8,89 euro e il 2,51% a 0,7 euro.

Copertura Autogrill avviata da Credit Suisse

Credit Suisse ha avviato la copertura su Autogrill fissando un rating “neutral” e un target price a 11,5 euro. La banca ha spiegato che l’esposizione di Autogrill ai mercati sviluppati, in cui il settore dei viaggi è in costante crescita, permette di stimare una crescita nel medio termine compresa tra il 4% e il 5%.

Favorevoli anche le previsioni del cash flow yield, fissate al 9% per il 2011. A pesare sul titolo, tuttavia, è l’effetto diluitivo derivante dalla cessione di Alpha Flight e che secondo le previsioni dovrebbe aggirarsi intorno al’8%, nonché il rifinanziamento previsto nel corso del prossimo anno e che peserà per 180 punti base circa in termini di interessi passivi.

Autogrill in rialzo dopo valutazione Deutsche Bank

Deutsche Bank ha avviato la copertura su Autogrill fissando un rating “buy” e un target price a 12,5 euro, ossia un margine di apprezzamento del 24,50% rispetto alla quotazione attuale.

Gli analisti della banca tedesca hanno motivato la loro valutazione spiegando che il gruppo vanta un ottimo posizionamento sia negli Stati Uniti che in Europa, circostanza che gli consentirà di beneficiare ampiamente della crescita del flusso di turisti attesa in queste aree geografiche nel corso dei prossimi anni.

Autogrill in rialzo dopo promozione BofA

A Piazza Affari il titolo Autogrill segna un rialzo dell’1,10% a 10,12 euro, un incremento ricondotto in larga parte alla valutazione positiva arrivata da Bank of America-Merrill Lynch, che ha rivisto al rialzo il target price su Autogrill portandolo da 11 a 11,8 euro, pur mantenendo invariato il rating “buy”.

A spingere la banca d’affari a promuove Autogrill è stata la buona performance realizzata dal gruppo nel corso del terzo trimestre dell’anno, periodo durante il quale è stato realizzato un utile netto di competenza a 93,4 milioni di euro, in crescita rispetto ai 70 milioni dello stesso periodo del 2009, e ricavi a 1.633,3 milioni, in aumento del 9,8%.