Porsche, in particolare, emetterà 65,625 milioni di azioni ordinarie e un pari numero di titoli privilegiati. A ciascun azionista è riconosciuto il diritto di sottoscrivere 0,075 nuovi titoli per ogni azione già posseduta.
L’aumento di capitale prenderà il via tra pochissimi giorni, a partire da mercoledì 30 marzo e fino a martedì 12 aprile, e ha come obiettivo la riduzione dell’indebitamento del gruppo portandolo al di sotto dei 2 miliardi di euro dagli oltre 6 miliardi attuali, essendo questa una delle condizioni più importanti per la fusione tra Porsche e Volkswagen.
La notizia relativa al lancio dell’aumento di capitale, come ampiamente prevedibile, ha avuto conseguenze negative sull’andamento del titolo Porsche alla Borsa di Francoforte, dove poco prima delle 10:30 segna una flessione del 3,65% a 54,12 euro.
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