Apertura da dimenticare, quella odierna, per Wall Street. Il Nasdaq composite crolla attestandosi a quota 5.229 punti (-0,18%). Al contempo il Dow Jones scivola a 18.491 punti (-0,33%).

Apertura da dimenticare, quella odierna, per Wall Street. Il Nasdaq composite crolla attestandosi a quota 5.229 punti (-0,18%). Al contempo il Dow Jones scivola a 18.491 punti (-0,33%).

Alibaba ha raggiunto utili miliardari e pensa alla quotazione a Wall Street, attesa per il mese di settembre. E questo fa sì, ancora prima dell’initial public offering, che Jack Ma
Anche Gtech la ex Lottomatica va negli Stati Uniti e si appresta a salutare l’Italia, almeno per quel che riguarda la residenza e il mercato azionario di riferimento. Gtech (ex Lottomatica)
Gli indici delle Borse americane sono in netto rialzo nella giornata odierna, grazie anche al buon clima di fiducia che si è instaurato dopo le trimestrali ottime di Bank of America.
Il Thanksgiving Day è una delle feste più importanti di tutto l’anno negli Stati Uniti. Gli americani ieri si sono riuniti in famiglia e hanno rispettato la tradizione come ogni
Negli Stati Uniti è il Thanksgiving Day, una delle feste più importanti di tutto l’anno. Wall Street quindi è chiusa e le Borse europee sembrano prendersi una pausa con poco
Il Nasdaq ha superato la quota simbolica del 4 mila punti ed ha portato gli esperti a interpretare questa crescita in diversi modi. Il Nasdaq non arrivava a questi risultati
Le previsioni di un leggero aumento della richiesta di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono state smentite. Infatti, a sorpresa i dati dimostrano che c’è una diminuzione della richiesta
La Borsa di Wall Street non sembra annunciare situazioni di particolare effervescenza per oggi. Da domani inizia il ponte del Thanksgiving day con i mercati finanziari che saranno chiusi. La
La Borsa di Tokyo in crescita con l’indice Nikkei che fa registrare un progresso dell’1,54% a 16.619,13 punti. Un livello vicino al record per il 2013 fatto segnare il 22
Le Borse europee chiudono in modo debole la settimana senza farsi influenzare dal tono vispo di Wall Street e delle Borse asiatiche. Pochi dati importanti a livello macroeconomico hanno reso
Mentre Wall Stret è a livelli record e la borsa di Francoforte a un passo dai massimi storici, Piazza Affari resta ancora invischiata in un quadro tecnico piuttosto incerto che riflette in gran parte i problemi economici dell’Italia. Il listino azionario milanese non riesce a seguire lo stesso ritmo delle principali borse europee (Francoforte, Parigi, Londra) ed è lontana anni luce da quello evidenziato finora dalle borse americane. La zavorra della piazza milanese resta il settore bancario, che soffre particolarmente la congiuntura sfavorevole e la mancanza di redditività .
Da ieri mattina l’Italia è alle urne per formare il nuovo governo, dopo l’esperienza dell’esecutivo tecnico guidato da Mario Monti che era diventato premier in pectore nel novembre del 2011 dopo le dimissioni di Berlusconi nel bel mezzo della tempesta finanziaria che stava colpendo l’Italia e gli altri paesi europei. Secondo gli esperti, si tratta di una sorta di referendum sulle misure di austerità varate da Monti. Finora i mercati hanno scontato lo scenario più favorevole, ovvero la vittoria di Bersani alla Camera e un’allenza Bersani-Monti al Senato per raggiungere la piena maggioranza.
La minute della Fed ha generato un forte scossone sui mercati finanziari, in quanto all’interno del Fomc è emersa una spaccatura tra i vari membri del board sulla possibilità di proseguire ancora per molto tempo con l’attuale politica monetaria ultra-espansiva. Alcuni esponenti del braccio operativo dell’istituto monetario di Washington spingono per mettere al piano di quantitative easing prima del previsto. La reazione delle borse americane è stata negativa, tanto che Wall Street ha registrato la peggiore seduta da inizio anno.