Solo qualche giorno fa si è formato all’interno del panorama delle banche italiane una nuova realtà nazionale. Si tratta del terzo polo bancario italiano dopo il grande gruppo internazionale Unicredit e Intesa Sanpaolo, realizzato, attraverso una complessa manovra di fusione andata in porto solo nei giorni scorsi tra Bpm, la storica Banca Popolare di Milano e il Banco Popolare. Ora quindi sotto il profilo della concorrenza in campo bancario ci sarà un elemento in più di cui tenere conto.Â
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Bpm e Banco Popolare: fusione?
Il risiko nel comparto bancario movimenta le Borse europee. L’agenzia di rating Standard&Poor’s vede segnali di ripresa, tuttavia ritiene necessaria un’aggregazione del settore.
Bpm, un trend privo di direzionalitÃ
Nonostante il pressing di Pietro Giarda che continua nella sua azione di convincimento  nei confronti di Fabrizio Viole, a assumere la presidenza del gruppo bancario, gli investitori non sono ancora pronti a scommettere e ad investire su questo titolo.
Alcuni titoli che si prevedono in movimento in Borsa
Oggi Piazza Affari ha aperto in crescita come le altre Borse europee. I rialzi sono moderati in tutta Europa, compresa la Borsa di Milano. La chiusura di Wall Street per
I titoli in movimento a Piazza Affari da Mps a Rcs
La Borsa di Milano apre in leggero rialzo come le altre Borse europee e sulla scia dei buoni risultati della Borsa di Tokyo con l’indice Nikkei che cresce dell’1,5% ed
Bpm rally in borsa su possibile trasformazione in Spa
Continua la speculazione al rialzo sul titolo Banca Popolare di Milano, che questa mattina evidenzia un rialzo del 5,78% a 0,549 euro a seguito delle nuove indiscrezioni di stampa relative alla possibile ridefinizione della governance interna della banca. A Piazza Affari il titolo Bpm, che è quotato con il ticker “PMIâ€, è il migliore del listino azionario FTSE MIB, che tra l’altro continua a evidenziare un andamento leggermente negativo. Il titolo Bpm è salito fino a 0,553 euro, avvicinandosi ai top di periodo di 0,565 euro toccati il primo febbraio.
Bca Pop Milano potrebbe trasformarsi in una Spa
Inizio seduta col botto per le azioni Bca Pop Milano, che restano sospese per eccesso di rialzo con un progresso teorico dell’11,71% a 0,5525 euro. Il titolo è attualmente in asta di volatilità , ma in precedenza era riuscito a tornare in contrattazione continua dopo la prima sospensione al rialzo toccando un massimo intraday a 0,565 euro. Il titolo è salito così sui livelli più alti da fine ottobre 2011. A mettere il turbo alle azioni Bpm è la possibile trasformazione da banca popolare a Spa.
Bca Pop Milano taglia 700 dipendenti dopo accordo con sindacati
Banca Popolare di Milano ha trovato l’accordo con i sindacati per ridurre la forza-lavoro di 700 dipendenti. Dopo un lungo incontro durante la notte, alla fine Bpm e sindacati sono riusciti a trovare un’intesa sulla riduzione del personale previsto nel piano strategico 2012-2015 della banca milanese. In questo modo l’istituto di credito stima una riduzione dei costi del personale per 70 milioni di euro. Intanto, stamattina in borsa il titolo Bpm è tra i peggiori dell’indice FTSE Mib con un ribasso dell’1,99% a 0,3998 euro.
Ex vertici Bpm indagati per bond convertendo

Bpm possibile aumento accantonamenti per class action

La notizia non rappresenta una grossa novità in quanto la modifica era già stata preannunciata, per cui la maggior parte degli analisti ne aveva già tenuto conto dell’ambito della formulazioni di giudizi e previsioni.
Modifica bond Bpm approvata dall’assemblea degli obbligazionisti

A fronte di tale modifica, dunque, è stata anticipata la scadenza del titolo al 29 dicembre 2011 anziché al 1° giugno 2013 come inizialmente previsto, di conseguenza il prezzo minimo di sottoscrizione è passato a 2,7 euro dai 6 euro inizialmente previsti.
Possibile ristrutturazione bond “Convertendo Bpm 2009-2013”

Finita la fase della ricapitalizzazione, dunque, ora l’istituto bancario si accinge a varare un piano industriale e ad affrontare il nodo connesso ad uno dei punti presenti nell’ambito di tale piano e avente ad oggetto la possibile ristrutturazione del bond “Convertendo Bpm 2009/2013 – 6,75%”.
Esito aumento di capitale Banca Popolare di Milano
Considerando il periodo di offerta in opzione agli azionisti, e l’esercizio dei diritti nel periodo di riofferta in Borsa dell’inoptato, l’operazione di aumento di capitale s’è chiusa con il 94,02% di adesioni su un controvalore complessivo dell’aumento di capitale pari a 799.421.014,20 euro. La quota restante di aumento di capitale, corrispondente a numero 159.415.254 azioni ordinarie BPM, Banca Popolare di Milano, di nuova emissione, sarà sottoscritta dal consorzio di garanzia appositamente istituito a copertura di eventuali diritti non esercitati.
Risultati aumento di capitale Banca Popolare di Milano
Partito il 31 ottobre scorso, l’aumento di capitale attraverso l’offerta in opzione agli azionisti s’è chiusa venerdì scorso, 18 novembre del 2011; l’inoptato è quindi ampio e pari in particolare, considerando l’offerta in opzione agli azionisti ed agli obbligazioni del prestito Convertendo, ad una quota di aumento di capitale pari a circa 146,3 milioni di euro.