Ex vertici Bpm indagati per bond convertendo

Secondo quanto riportano alcune indiscrezioni di stampa, la procura di Milano avrebbe iscritto nel registro degli indagati l’ex presidente di Banca Popolare di Milano, Massimo Ponzellini, gli ex direttori generali Fiorenzo Dalu e Enzo Chiesa, nonché l’ex responsabile della funzione complance Ivano Venturini. I quattro sarebbero indagati per truffa nell’ambito della vicenda del bond convertendo, a causa del quale numerosi piccoli risparmiatori rischiano di perdere una buona parte dei soldi investiti.

► BPM POSSIBILE AUMENTO ACCANTONAMENTI PER CLASS ACTION

Secondo le indiscrezioni, in particolare, i pm Roberto Pellicano e Antonio Pastore avrebbero firmato un avviso di garanzia dopo aver studiato le relazioni redatte dai militari della Guardia di Finanza a seguito delle dichiarazioni rese da numerosi sottoscrittori delle obbligazioni.

► MODIFICA BOND BPM APPROVATA DALL’ASSEMBLEA DEGLI OBBLIGAZIONISTI

In merito a tale bond, ricordiamo, la Consob aveva già emesso una multa di 377.000 euro a causa di alcune irregolarità accertate agli sportelli della banca, dove i dipendenti avevano provveduto a modificare i profili di rischio dei propri clienti al fine di renderli compatibili con la sottoscrizione del bond convertendo.

Tale bond, ricordiamo, lo scorso dicembre ha scatenato le proteste di numerosi risparmiatori e ha dato ad una vera e propria class action sostenuta da alcune associazioni di consumatori, dopo che l’assemblea degli obbligazionisti aveva approvato la proposta di modifica del prestito obbligazionario “Convertendo Bpm 2009-2013 – 6,75%” emesso nel 2009 anticipandone la scadenza al 29 dicembre (anziché al 1° giugno 2013 come inizialmente previsto) e modificando al contempo il prezzo di emissione a 2,7 euro (rispetto ai 6 euro inizialmente previsti).