
Le banche che si occuperanno del collocamento saranno Commerzbank, Natixis, Nord Lb, The Royal Bank of Scotland e la stessa Unicredit Spa, inoltre pare che il rating assegnato da S&P, Fitch e Moody’s sarà AAA.
A Piazza Affari il titolo Unicredit segna al momento un rialzo dell’1,07% a 1,601 euro, in linea con la buona performance dell’intero settore bancario, nonostante Ubs ha deciso di tagliare il target price dell’azione portandolo da 2 a 1,75 euro, mantenendo il rating neutral.
La decisione è stata presa soprattutto a fronte del taglio delle stime Eps 2010 del 9% e del 7% per gli anni successivi, a fronte delle previsioni più deboli relative agli utili derivanti dal settore del trading e da accantonamenti più elevati.
Una parte di analisti, tuttavia, non ha escluso delle sorprese positive argomentando a riguardo una forte esposizione di Unicredit nell’est Europa, soprattutto in Russia e Polonia, paesi che stando alle previsioni registreranno una crescita doppia rispetto all’Europa occidentale.