Cinque azioni su cui puntare secondo Ubs

Le prestazioni delle utility europee hanno deluso le attese. Tuttavia le condizioni esterne sfavorevoli le costringeranno, stando agli analisti di Ubs, a intraprendere azioni che porteranno in prospettiva a un aumento della redditività del capitale (roe) e dell’utile (eps).

Ubs scommette su Intesa Sanpaolo

UBS_SECRETS_10808fUbs ha rivisto ancora la propria esposizione sul mercato europeo, andando a incrementare le proprie partecipazioni in diverse società del vecchio Continente. Per quanto concerne il mercato italiano, ad essere terminata nell’occhio degli impieghi dell’istituto elvetico è stata soprattutto Intesa Sanpaolo, che insieme ad ABB Ltd e Hutchson Whampoa è stata ricompresa nella Global Top 40 Stock List. Cerchiamo di capirne le motivazioni, e le valutazioni dell’istituto nei confronti della banca italiana.

Unicredit è tra le 10 banche europee preferite da Morgan Stanley

La banca d’affari americana Morgan Stanley ha stilato una classifica delle dieci banche più interessanti a livello europeo, attraverso la valutazione di alcune variabili-chiave come la capacità di generare profitti, la focalizzazione nel core business, l’impegno ad aumentare i dividendi. Gli specialisti di Morgan Stanley hanno stilato una lista di preferred stocks sulla base delle potenzialità di rialzo dei titoli in borsa. La lista comprende dieci banche giudicate con rating “outperform”, ovvero faranno meglio del mercato di riferimento.

Finmeccanica titolo bocciato da Ubs dopo arresto Orsi

Maglia nera a Piazza Affari anche nella seduta odierna per il titolo Finmeccanica, finito nella bufera a seguito dell’arresto del suo presidente e amministratore delegato Giuseppe Orsi. Alla borsa di Milano le azioni del gruppo aerospaziale e della difesa, controllato dal Tesoro, evidenziano una perdita del 2,74% a 4,048 euro. I prezzi sono scesi fino a 4,’2 euro, toccando così il livello più basso degli ultimi due mesi. Stamattina Orsi è sotto torchio nel carcere di Busto Arsizio davanti al gip di Luca Labianca.

Come investire nel 2013 secondo Ubs Wealth Management

Il 2013 sarà ancora favorevole ai paesi emergenti, mentre gli Stati Uniti e i paesi “core” dell’Europa dovrebbero crescere a ritmi più elevati rispetto agli ultimi mesi in un contesto di mercato caratterizzato da tassi ai minimi e inflazione nettamente sotto controllo. E’ questo, in sintesi, lo scenario delineato dal dott. Loris Centola, co-head chief investment officer di Ubs Wealth Management Research, intervistato da MF-Milano Finanza. Secondo l’esperto in Europa bisognerà proseguire sulla strada dell’austerity e tenere sotto controllo il rischio politico.

Previsioni Tod’s esercizio 2011 secondo Ubs

Gli analisti di Ubs hanno comunicato di aver tagliato il target price sul titolo Tod’s portandolo da 96 a 75 euro, confermando al contempo rating “neutral”.

La decisione è stata presa a seguito del taglio attuato sulle stime dell’utile per azione relative al 2012 e al 2013, che sono state ridotte rispettivamente dell’8% (da 4,94 a 4,54 euro) e del 10%.

Dimissioni Oswald Gruebel scuotono il mondo della finanza

Le conseguenze della perdita da oltre 2,3 miliardi, causata ad UBS da operazioni di trading non autorizzate, scuotono ancora il mondo della finanza.

Il problema principale, oltre a quello più economicamente evidente, è quello della perdita di prestigio di uno degli istituti creditizi più in vista del globo che ha causato, ovviamente, le dimissioni dell’illustre chief executive officer Oswald Gruebel.

TARGET PRICE ENEL TAGLIATO DA UBS

Target price L’Espresso tagliato da Ubs e Exane

Gli analisti di Ubs hanno comunicato di aver tagliato il target price sul gruppo editoriale L’Espresso portandolo da 2,6 a 2 euro. La decisione ha seguito il taglio delle stime sugli utili 2012 del 30% causato dalle previsioni che vedono un’ulteriore sofferenza del settore pubblicitario nel corso dei prossimi anni per via di un rallentamento della crescita del Pil.

Nonostante il taglio del target price e delle stime dell’utile per azione relativo al prossimo anno, la valutazione complessiva della banca svizzera risulta comunque positiva dal momento che è stato ribadito rating “buy”.

Ubs mantiene Intesa Sanpaolo e Mediobanca tra le sue preferite

Durante quest’estate, i titoli delle banche italiane hanno fatto peggio in borsa dell’11% rispetto alla media europea, a causa dell’elevata volatilità, dell’allargamento degli spread sovrani e delle tante ricapitalizzazioni.

Ad essere colpiti in particolare sono stati i prezzi dei titoli delle banche di medie dimensioni, sfavoriti dalla redditività inferiore rispetto alle grandi banche e dai maggiori aumenti di capitale in proporzione.

Target price Saipem aumentato da Goldman Sachs

Il target price di Saipem è stato ridotto da 44 a 42 euro per azione da Deutsche Bank, con i ricavi, l’ebitda e l’utile netto che sono risultati del 2% superiori alle stime del consenso. Le stime per il 2011 sono state quindi confermate.

Però gli analisti della banca tedesca fanno notare che nella seconda metà dell’anno potrebbero esserci difficoltà del portafoglio ordini, proprio per questo l’utile netto 2011/2012 è stato ridotto del 7%, portando al taglio del target price. Il rating è stato confermato a buy.

UBS promuove Mediaset

Mediaset, l’azienda di Segrate leader nelle telecomunicazione, sta vivendo un periodo particolarmente florido che, com’era lecito aspettarsi, è stato ben valutato dalla banca d’investimento UBS, una delle più importanti al mondo, che stamane ha provveduto a rivedere al rialzo il rating del titolo, quotato a Piazza Affari, consigliandolo fortemente.

Rating Luxottica aumentato da UBS

La banca d’investimento UBS, con sede a Basilea e Zurigo e una delle più importanti del mondo quotata al NYSE al NSI e alla Borsa di Tokyo, ha deciso di premiare la solidità commerciale del gruppo italiano Luxottica (Ray-Ban e Oakley) alzando il rating del produttore veneto a Buy dal precedente Neutral.

Il titolo, ovviamente, ha tratto incredibile beneficio dalla notizia, schizzando in borsa e raggiungendo quota 22,74 a +2,16% guadagnando in brevissimo tempo circa 1/3 del volume complessivo di un’intera seduta.