
Nel dettaglio risulta essere particolarmente favorevole la situazione economica personale che risulta in crescita di circa sei punti rispetto allo scorso mese, da 118,4 a 125, il massimo livello raggiunto da marzo del 2002 ad oggi.
Risulta in lieve calo, invece, l’indicatore relativo al quadro economico generale, che passa da 87,3 a 87 mentre è positivo l’indicatore relativo al quadro corrente che passa da 114,4 a 118, livello massimo da giugno del 2002, così come pure è positivo l’indicatore relativo al quadro futuro che passa da 100,9 a 104,2, livello massimo da aprile del 2007.
La crescita della fiducia è stata rilevata su tutto il territorio nazionale, anche se non mancano i tradizionali divari tra le diverse parti d’Italia. La crescita della fiducia, infatti, è risultata più intensa nella parte nord-est del paese, dove è passata da 107,2 a 114,1, e al centro, dove è salita a 112,3 da 107,7. Una crescita meno marcata, invece, è stata registrata nella parte Nord-ovest, da 109,2 a 111,6 e al sud, da 108,3 a 110,1.
Le valutazioni sulla situazione corrente del paese passano da -98 a -97, il miglior risultato dal dicembre del 2007 ad oggi, mentre le previsioni a breve termine passano da -5 a -6.
Per quanto riguarda il mercato del lavoro, invece, le attese di incremento delle disoccupazione passano da 74 a 75, tuttavia comunque inferiori rispetto alla media degli ultimi dodici mesi.