Ci sono aziende italiane, sia quotate in borsa che non, che stanno vivendo una fase di grande crescita nonostante la crisi economica. Tra queste spicca il nome di Ima, quotata a Piazza Affari con il ticker “IMAâ€. L’azienda bolognese è una storia di successo che inizia nel 1976 quando, dopo soli 13 anni di vita, Industria Macchine Automatiche sas lancia la rivoluzione nella produzione dei blister per i farmaci con la super-innovativa blisteratrice con astucciatrice integrata. A stretto giro di boa l’azienda parte alla conquista dei mercati internazionali, scalando tutte le classifiche.
analisi tecnica
Unicredit titolo rimbalza dai supporti di 3,75€
La giornata di ieri ha sorriso alla maggior parte dei titoli bancari quotati sul listino azionario milanese FTSE di Piazza Affari. Tra questi c’è una delle big del settore in Italia, ovvero Unicredit. Le azioni della banca di Piazza Cordusio hanno registrato un rialzo del 2,5% a 3,94 euro, dopo una discesa intraday fino a 3,742 euro. Il titolo è sceso sui livelli più bassi da quasi due mesi, ma poi è riuscito a rimbalzare dall’area di supporto di 3,75 euro salendo fino a poco sotto 4 euro.
Telecom Italia scivola in borsa sui problemi in Argentina
Non si ferma la discesa del titolo Telecom Italia in borsa. Stamattina le azioni ordinarie del gruppo telefonico italiano hanno toccato un nuovo minimo a due mesi a 0,5315 euro, avvicinandosi così ai minimi di inizio aprile scorso di 0,5138 euro, ovvero i livelli più bassi degli ultimi 15 anni. Il titolo Telecom Italia perde l’1,38% a 0,537 euro, ma va peggio alle azioni risparmio che mostrano un calo dell’1,83% a 0,429 euro, ai minimi da novembre 2008. Il calo odierno viene attribuito ai problemi in Argentina.
Stm soffre revisione stime Texas Instruments
Giornata difficile in borsa per le azioni STMicroelectronics, che risentono della revisione al ribasso delle stime su utili per azione e ricavi da parte dell’americana Texas Instruments per il secondo trimestre dell’anno. Il titolo del colosso Usa dei chip ha chiuso con un pesante calo del 3,71%, trascinando al ribasso anche gli altri titoli del settore dei semiconduttori, da Intel all’olandese Asml. A Piazza Affari il titolo Stm è riuscito a chiudere con una lieve perdita dello 0,07% a 7,27 euro, provando così a non allontanarsi troppo dai top degli ultimi due anni.
Enel rating tagliato da Credit Suisse a “underweightâ€
Partenza difficile stamattina in borsa perle azioni Enel, che risentono del downgrade arrivato da Credit Suisse. La banca d’affari elvetica ha deciso di ridurre il giudizio sul titolo del colosso elettrico italiano a “underweightâ€, ovvero sottopesare le azioni in portafoglio. La precedente valutazione assegnata da Credit Suisse era “neutralâ€. E’ stato abbassato anche il target price a 2,5 euro da 2,85 euro. La banca svizzera si aspetta un aumento dei rischi nel settore dell’elettricità in Italia e un utile per azione più basso.
Telecom Italia rating e target price tagliati da Jp Morgan
Sonora bocciatura per Telecom Italia, che continua a incassare giudizi poco lusinghieri da parte di broker e banche d’affari, senza contare la scarsa fiducia degli investitori sul titolo in borsa. Jp Morgan ha annunciato di aver abbassato la propria raccomandazione sul titolo del colosso delle tlc a “underweightâ€, ovvero sottopesare le azioni in portafoglio. La precedente valutazione era “neutralâ€. E’ stato diminuito anche il target price sia sulle azioni ordinarie sia sulle azioni risparmio. Nel primo caso il prezzo obiettivo scende a 0,55 euro da 0,64 euro.
Pirelli verso public company con focus sull’industria
Sono giorni cruciali per Pirelli & C., interessata da un’importante riorganizzazione nella catena di controllo. Non si tratta solo di semplificazione dell’azionariato e di trasformazione della Bicocca in una public company. Ai vertici del gruppo leader mondiale nel settore dei pneumatici si pensa già al dopo Tronchetti Provera. Nel frattempo i Malacalza escono dall’asse strategico, così al fianco di Tronchetti Provera si schierano il fondo Clessidra, Intesa Sanpaolo e Unicredit. Tuttavia, il gruppo della Bicocca si prepara già al passaggio di testimone.
Target price Enel tagliato da Berenberg a 3€
Partenza negativa a Piazza Affari per le azioni Enel, appesantite dal parziale downgrade di Berenberg. Il broker ha deciso di tagliare il target price sul titolo del colosso elettrico italiano a 3 euro dalla precedente valutazione di 3,3 euro. Il giudizio “holdâ€, ovvero mantenere le azioni in portafoglio, è stato invece confermato. Alla borsa di Milano il titolo Enel risulta in calo dello 0,21% a 2,848 euro, quando non è trascorsa ancora mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni. Finora il titolo è sceso fino a 2,838 euro.
Prelios tornerà in utile nel 2014
L’amministratore delegato di Prelios, Sergio Iasi, è convinto che il prossimo anno il bilancio del gruppo immobiliare tornerà in nero dopo alcuni anni molti difficili. Secondo quanto dichiarato da Iasi, “il 2013 è un anno di transizioneâ€. Prelios chiuderà l’esercizio ancora in rosso, ma il numero uno del gruppo immobiliare non è riuscito a fornire una stima precisa. Tuttavia, Iasi ritiene che nel 2014 Prelios tornerà all’utile operativo. Il numero uno del gruppo ha poi ricordato che il portafoglio investimenti dovrà essere risanato entro 12-18 mesi.
Sogefi da comprare con target a 3€ secondo Equita Sim
A Piazza Affari brilla sul segmento delle small cap la piccola Sogefi, azienda controllata dal gruppo Cir di Carlo De Benedetti. Le azioni Sogefi stanno registrando un rialzo provvisorio del 5,35% a 2,364 euro. I prezzi hanno toccato un massimo di giornata a 2,396 euro, salendo così sui livelli più alti da inizio agosto 2011. A mettere il turbo alle azioni dell’azienda specializzata in componentistica per auto è l’ultimo report pubblicato da Equita Sim, che stamattina ha deciso di aumentare il giudizio a “buy†da “holdâ€.
Eni non è più da comprare secondo Goldman Sachs
Partenza in lievo calo questa mattina per le azioni Eni, appesantite dalla volatilità dei listini azionari europei dopo che la Borsa di Tokyo perde più del 5% e Wall Street chiude in calo in scia alle incertezze sul piano di QE della Fed. A frenare l’andamento del titolo in borsa ci ha pensato anche Goldman Sachs, che ha deciso di rimuovere il Cane a Sei Zampe dalla Pan Europe Buy List. Il downgrade della banca d’affari newyorkese fa sì il giudizio sul titolo passi a “neutral†da “buyâ€.
Ferragamo vuole rafforzare presenza in Cina
Importante affermazione in borsa per le azioni Salvatore Ferragamo, che nelle ultime sedute avevano sperimentato continui ribassi. Stamattina a Piazza Affari il titolo della casa di moda fiorentina evidenzia un progresso provvisorio del 2,98% a 24,21 euro, terza migliore performance di questa mattina sul listino azionario milanese FTSE MIB. A dare slancio al titolo in borsa è la volontà manifestata dal presidente Ferruccio Ferragamo di rafforzare la presenza del gruppo in Cina, che già adesso rappresenta un mercato fondamentale per la griffe della moda toscana.
Generali promossa da Jp Morgan con target a 17,4 euro
Generali Assicurazioni ha tutte le carte in regola per dribblare il rischio di un aumento di capitale, per cui gli investitori non devono preoccuparsi più di tanto. E’ questa in estrema sintesi la view sul Leone di Trieste della banca d’affari statunitense Jp Morgan, che sta favorendo l’ascesa delle quotazioni della compagnia assicurativa triestina alla borsa di Milano. A Piazza Affari il titolo Generali Assicurazioni svetta in cima al listino FTSE MIB, con un rialzo dell’1,84% a 14,42 euro. Ieri, invece, il titolo aveva perso il 3,28%.
Telecom Italia rating tagliato a BBB- da S&P
Partenza in profondo rosso per la borsa italiana, che paga le difficoltà di Wall Street e dei mercati asiatici. In particolare, la borsa di Tokyo perde il 7% dopo Bernanke e Pmi cinese ai minimi da 7 mesi. A Piazza Affari spicca il ribasso di Telecom Italia, che al momento perde il 2,19% a 0,6475 euro a seguito del downgrade di Standard & Poor’s, che ha deciso di tagliare il rating a BBB- da BBB. Il nuovo giudizio si trova solo un gradino sopra il livello “junk†(spazzatura).