Vendite Gruppo Fiat estate 2012

Anche per il Gruppo Fiat quello dell’estate 2012 non è stato un periodo molto favorevole per le vendite in Europa anche a causa del brusco calo delle immatricolazioni in Italia. Nel dettaglio, a luglio 2012 in Europa il Gruppo Fiat ha immatricolato poco più di 63 mila vetture ed oltre 37 mila ad agosto con una quota di mercato pari nei due mesi, rispettivamente, al 6,5% ed al 5,2%.

Considerando i primi otto mesi del 2012, la quota di mercato del Gruppo Fiat in Europa, in accordo con quanto reso noto in data odierna dalla multinazionale torinese quotata in Borsa a Piazza Affari, si attesta al 6,5% in virtù di 557 mila immatricolazioni complessive.

Banche italiane promosse da Intermonte

Giornata molto negativa per Piazza Affari, che prosegue nella fase di correzione dopo il calo di ieri dello 0,93%. Stamatttina l’indice azionario FTSE MIB perde il 2,2% quotando poco sopra 16.100 punti. A trainare al ribasso l’indice sono soprattutto i titoli bancari, tra i quali spicca il crollo di Intesa SanPaolo in calo del 4,46% a 1,284 euro, che attualmente è il peggiore titolo del listino. La debacle odierna dei bancari arriva nonostante la promozione di Intermonte sul settore bancario italiano.

Axa appoggia piano industriale Banca Mps

Il piano industriale di Banca Monte dei Paschi di Siena ha ottenuto il sostegno del gruppo assicurativo francese Axa, che distribuisce polizze in Italia anche attraverso la joint venture di bancassurance Axa-Mps guidata dal ceo Frédéric de Courtois. Axa è anche uno dei principali soci di Banca Mps, considerando che controlla il 3,72% del capitale della banca di Rocca Salimbeni. Gli altri grandi azionisti sono Fondazione Mps, la famiglia Aleotti, Uniccop Firenze e Jp Morgan. Il ceo di Axa-Mps ha dichiarato che c’è pieno appoggio al piano, con l’obiettivo di avere una banca forte e indipendente.

Della Valle vuole aumentare quota in Rcs

Intervistato ieri a L’Infedele sull’emittente televisiva La7, Diego Della Valle ha dichiarato di essere cresciuto nel capitale di Rcs MediaGroup, ovvero il gruppo editoriale che controlla Il Corriere della Sera. In base alle ultime rilevazioni della Consob sulle partecipazioni più importanti, l’imprenditore della Tod’s aveva in mano una quota del 5,499% di Rcs. Tuttavia, considerando che Della Valle ha ammesso pubblicamente di essere salito ulteriormente in Rizzoli, molti addetti ai lavori ipotizzano che la quota di Della Valle sia cresciuto tra l’8% e il 9%.

Saras e Rosneft studiano opportunità commerciali

Formare un gruppo di lavoro con la finalità di andare ad esaminare delle opportunità congiunte a livello commerciale. Questo è quanto hanno deciso Saras Spa da un lato, e la Rosneft. Questo dopo che in data odierna, lunedì 17 settembre del 2012, la società quotata in Borsa a Piazza Affari con un comunicato ufficiale ha reso noto che a Roma si sono incontrati Massimo Moratti e Gian Marco Moratti, rispettivamente l’Amministratore Delegato ed il Presidente di Saras SpA, con il presidente della società Rosneft Igor Sechin.

Nell’ambito della cooperazione tra le due società, senza comunque alcuna limitazione, c’è anche la possibilità di fornitura di grezzo per la raffineria di Sarroch, comune della Regione Sardegna, in Provincia di Cagliari.

Fondiaria-Sai brilla in borsa dopo vendita azioni delle banche

Il titolo Fondiaria-Sai è in forte rialzo questa mattina a Piazza Affari, in decisa controtendenza rispetto all’indice azionario milanese FTSE MIB che perde quasi un punto percentuale. Le azioni della compagnia assicurativa segnano un progresso del 6,48% a 1,118 euro, mentre le azioni di risparmio B guadagnano il 5%. A dare slancio al titolo in borsa è la notizia della vendita di tutte le azioni in mano alle banche del consorzio di garanzia dell’aumento di capitale di FonSai.

Titoli bancari in forte calo con ritorno vendite allo scoperto

Apertura negativa per Piazza Affari con l’indice azionario milanese FTSE MIB in calo dello 0,6% circa in area 16500 punti. A trainare al ribasso l’indice italiano sono soprattutto i titoli bancari, con Banca Mps in prima fila. L’istituto bancario senese perde il 4,07% tornando sotto 0,26 euro. Le azioni della banca di Rocca Salimbeni erano state inizialmente sospese per eccesso di ribasso dopo un calo del 5% circa. Male anche Intesa SanPaolo, che perde l’1,55%, e Bca Pop Emilia Romagna in calo dell’1,44%.

Banca Mps cerca investitori per rafforzare capitale

Banca Monte dei Paschi di Siena è in fermento dopo i recenti cambiamenti avvenuti nel suo capitale. La Fondazione Mps, storico azionista, è scesa per la prima volta sotto la soglia del 50% del capitale sociale della banca senese. La mossa della Fondazione è giunta in colpevole ritardo e ha amplificato i problemi di Rocca Salimbeni, costretta a fare i conti con una delicata situazione interna che ha messo a rischio la solidità della banca stessa.

Aumento di capitale Pierrel rivisto dal CdA

Nel prossimo mese di ottobre del 2012, e precisamente nei giorni 18 e 19, il Consiglio di Amministrazione rispettivamente in prima ed in seconda convocazione ha fissato le date per l’Assemblea degli Azionisti di Pierrel S.p.A..

All’ordine del giorno c’è la proposta di eliminazione del valore nominale dei titoli azionari della società che, quotata in Borsa a Piazza Affari, è attiva nella ricerca clinica e nella produzione farmaceutica. L’eliminazione del valore nominale viene riproposta dopo che questa da parte dell’Assemblea è stata rigettata il 12 novembre del 2011.

Enel Green Power cresce nel fotovoltaico italiano

Supera i 140 MW la capacità installata nel settore dell’energia solare per la società quotata in Borsa a Piazza Affari Enel Green Power. A darne notizia in data odierna è stata proprio la controllata di Enel S.p.A. dopo che sono stati messi in esercizio, da parte di Enel Green Power, sei nuovi impianti fotovoltaici nelle Regioni di Molise ed Abruzzo per una capacità complessiva installata che si aggira sui 4 MW.

Trattasi di impianti su tetto, con altri due dello stesso tipo che in Campania sono stati messi in esercizio dalla ESSE per una potenza complessiva cumulata pari in questo caso a 1,5 MW. La ESSE è una joint venture paritetica tra le Enel Green Power e la Sharp.

Quotazione titolo Banca Mps 14 settembre 2012

Il titolo Banca Monte dei Paschi di Siena – codice di negoziazione di borsa “BMPS” – è in forte rialzo questa mattina a Piazza Affari, in scia con l’andamento positivo delle borse europee dopo il QE3 annunciato ieri sera dalla Federal Reserve. I titoli bancari potrebbero beneficiare ancora degli interventi delle banche centrali, volti a sostenere il sistema finanziario e l’economia, proseguendo nel rally iniziato sul finire di luglio scorso. Nonostante diverse recenti bocciature da parte delle banche d’affari, il titolo Banca Mps sale oggi del 2,83% a 0,2794 euro.

Piazza Affari ai massimi da marzo dopo QE3 della FED

Partenza spint questa mattina per Piazza Affari, che brinda all’annuncio del terzo round di allentamento monetario deciso ieri sera dalla Federal Reserve, che immetterà liquidità sui mercati al ritmo di 40 miliardi di dollari al mese. Le borse europee sono tutte in territorio ampiamente positivo, ma la borsa milanese resta la migliore seguita dalla borsa di Madrid. L’indice FTSE MIB guadagna il 2,16% a 16.594 punti. Le quotazioni dell’indice azionario milanese sono salite sui massimi più alti da fine marzo scorso, toccando un top intraday a 16.626.

Titolo Finmeccanica sale del 2% su opzione Thales

Apertura in deciso rialzo per il titolo Finmeccanica, che guadagna quasi il 2% a 3,82 euro a seguito alle indiscrezioni di stampa che vogliono il gruppo italiano verso un’allenza con la francese Thales, specializzata nell’elettronica della difesa. Secondo molti analisti finaziari sarebbe la risposta più ovvia alla possibile fusione tra Eads e Bae Systems, allo scopo di non restare isolata e soprattutto oscurato dal nuovo gigante mondiale che supererà anche Boeing. Ieri le azioni Finmeccanica avevano ceduto il 5,35%.

Risultati asta BTP 13 settembre 2012

Dopo aver collocato ieri 12 miliardi di euro di BOT a 3 e 12 mesi, il Tesoro italiano ha effettuato una nuova emissione di titoli di debito. Questa volta la duration dei titoli oggetto del collocamento è più lunga, in quanto sono stati emessi BTP a 3, 5 e 14 anni. Il meccanismo utilizzato per l’emissione dei BTP è come sempre quello dell’asta marginale, che porta alla determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno di una forchetta predefinita. Come da attese i tassi sui BTP sono scesi.