
Gli interessi netti si sono attestati a 11.817 milioni di euro, in flessione del 12,1% mentre le commissioni nette sono risultate pari a 6.417 milioni, in crescita dell’11,2% rispetto allo stesso periodo del 2009.
Se si considera solo il terzo trimestre 2010, invece, le commissioni nette si sono attestate a 2.038 milioni, in flessione rispetto ai 2.209 milioni del secondo trimestre. Gli interessi netti sono risultati pari a 3.919 milioni di euro, in riduzione rispetto ai 3.977 milioni di euro del precedente trimestre, mentre il margine di intermediazione si è attestato a 6.494 milioni, sostanzialmente in linea con i 6.493 milioni del trimestre precedente.
I costi operativi hanno raggiunto quota 11.728 milioni nei primi nove mesi (+0,7%) e 3.911 milioni nel corso del terzo trimestre (-0,7%). Gli accantonamenti per rischi e oneri sono calati del 22,2% a 293 milioni nel corso dei primi nove mesi del 2010, sempre nello stesso periodo le rettifiche nette su crediti e su accantonamenti per garanzie e impegni hanno raggiunto quota 5.141 milioni, i crediti deteriorati lordi a 30 settembre sono stati pari a 65,2 miliardi mentre le sofferenze lorde sono cresciute del 2,2%.
A Piazza Affari il titolo Unicredit poco prima delle 10:00 cede l’1.87% a 1,787.