Il consiglio di sorveglianza di A2A, dopo aver esaminato le linee guida per la prosecuzione delle negoziazioni, ha dato il suo via libera...
In ogni caso la buona riuscita dell’operazione è subordinata all’approvazione da parte della Consob dell’opa di Edf su Edison alla media dei prezzi dell’andamento del titolo nel corso degli ultimi dodici mesi, ovvero a 0,84 euro per azione contro la quotazione a 0,8195 euro di stamani.
► SMENTITA LA CORDATA ITALIANA PER EDISON
Nel caso in cui la Consob dovesse esprimere parere negativo, obbligando Edf a lanciare un’Opa sulle minoranze non sulla base della media dell’andamento del titolo nel corso dell’ultimo anno ma con un premio aggiuntivo, si procederebbe ad una rinegoziazione della proposta siglata la scorsa settimana. Ad affermarlo è stato il vicepresidente del consiglio di sorveglianza di A2A Rosario Bifulco.
► RATING EDISON TAGLIATO DA FITCH
La necessità di includere un premio potrebbe portare il prezzo per azione a circa 1 euro, costringendo quindi Edf ha sborsare una somma di denaro complessiva pari a 1,1 miliardi di euro, rispetto ai 950 milioni iniziali.
A Piazza Affari il titolo A2A registra una flessione dell’1,43% a 0,9295 mentre il titolo Edison guadagna lo 0,49% a 0,824 euro. Gli analisti di Unicredit, che sul titolo Edison hanno rating “hold” e target price a 0,76 euro, hanno spiegato che la necessità di aggiungere un valore al prezzo prefissato per l’Opa potrebbe far svanire l’appeal speculativo sul titolo.
Gli analisti di Cheuvreux hanno invece ribadito rating “underperform” e target price a 0,84 euro in quanto ritengono altamente probabile l’ipotesi che la Consob decida di approvare la proposta di Edf.
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