Gli obiettivi per l’esercizio in corso, in accordo con quanto precisato dalla società con un comunicato ufficiale, sono in linea con le strategie descritte a suo tempo nel Piano Industriale a valere dal 2011 al 2013.
Migliorare l’efficienza operativa, contenere i costi di struttura e, nello stesso tempo, sviluppare le attività con particolare attenzione a quelle estere. Sono questi gli obiettivi per l’esercizio in corso da parte di Best Union Company S.p.A., società quotata in borsa a Piazza Affari ed attiva nei servizi di biglietteria elettronica e nella sicurezza legata all’organizzazione di eventi.
Gli obiettivi per l’esercizio in corso, in accordo con quanto precisato dalla società con un comunicato ufficiale, sono in linea con le strategie descritte a suo tempo nel Piano Industriale a valere dal 2011 al 2013. Per quel che riguarda l’andamento del business a livello geografico, la società intravede segnali di ripresa in Paesi come gli Stati Uniti mentre per l’Italia anche per quest’anno è atteso il persistere di difficoltà legate alla domanda in linea con quanto avvenuto nel 2011.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Il Consiglio di Amministrazione di Best Union Company S.p.A. ha intanto approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011, caratterizzato dai principali indicatori economici e finanziari che si sono attestati tutti in crescita.
► INVESTIRE IN AZIONI
Nel dettaglio, i ricavi consolidati passano dai 26,06 milioni di euro al 31 dicembre del 2010 ai 30,79 milioni di euro al 31 dicembre del 2011, così come l’Ebitda aumenta da 2,02 a 2,6 milioni di euro. Bene anche l’Ebit, da 27 mila ero a 0,54 milioni di euro, ed il risultato netto che, seppur negativo, passa dai -377 mila euro al 31 dicembre del 2010 ai -181 mila euro al 31 dicembre del 2011.
Gli obiettivi per l’esercizio in corso, in accordo con quanto precisato dalla società con un comunicato ufficiale, sono in linea con le strategie descritte a suo tempo nel Piano Industriale a valere dal 2011 al 2013. Per quel che riguarda l’andamento del business a livello geografico, la società intravede segnali di ripresa in Paesi come gli Stati Uniti mentre per l’Italia anche per quest’anno è atteso il persistere di difficoltà legate alla domanda in linea con quanto avvenuto nel 2011.
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Il Consiglio di Amministrazione di Best Union Company S.p.A. ha intanto approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011, caratterizzato dai principali indicatori economici e finanziari che si sono attestati tutti in crescita.
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Nel dettaglio, i ricavi consolidati passano dai 26,06 milioni di euro al 31 dicembre del 2010 ai 30,79 milioni di euro al 31 dicembre del 2011, così come l’Ebitda aumenta da 2,02 a 2,6 milioni di euro. Bene anche l’Ebit, da 27 mila ero a 0,54 milioni di euro, ed il risultato netto che, seppur negativo, passa dai -377 mila euro al 31 dicembre del 2010 ai -181 mila euro al 31 dicembre del 2011.