A Piazza Affari stamane la quotazione Banca Generali segna un ribasso dello 0,87% a 10,3 euro sulla scia della perdita diffusa registrata stamane..
A sollevare la quotazione della banca triestina non è bastata neanche la valutazione positiva arrivata da Equita, che ha comunicato stamane di aver rivisto al rialzo le sue previsioni. Il broker, in particolare, ha alzato da 23,5 a 24 miliardi gli asset under management a fine 2010, di conseguenza si prevede un incremento del 2% dell’utile netto 2011 a 87 milioni di euro contro un consensus a 88 milioni.
Contestualmente, inoltre, è stata rivista al rialzo anche la stima sul dividendo 2010 da 45 a 50 centesimi, in linea con le previsioni del consensus. Invariata, invece, la previsione sull’utile 2010 a 79 milioni di euro contro un consensus a 76 milioni. L’aumento degli utili e il calo dei tassi decennali hanno portato il target da 10,3 a 11,5 euro, che corrisponde a 12,8 volte gli utili stimati per il 2012.
Alla luce delle previsioni positive, dunque, Equita ha confermato sulla quotazione Banca Generali il rating “buy”, in quanto ritiene che nonostante il titolo abbia alle spalle un’ottima performance l’andamento positivo sul fronte della raccolta porta a ritenere che il titolo disponga ancora di un elevato potenziale di crescita.