Rcs a un passo dalla cessione di Flammarion

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RCS MediaGroup è sempre più vicina alla cessione di Flammarion alla casa editrice francese Gallimard. Entro la fine della settimana in corso dovrebbe essere raggiunto un primo accordo di vendita

RCS MediaGroup è sempre più vicina alla cessione di Flammarion alla casa editrice francese Gallimard. Entro la fine della settimana in corso dovrebbe essere raggiunto un primo accordo di vendita, mentre sono già in via di definizione gli ultimi dettagli. Al dossier Flammarion sta lavorando come advisor Mediobanca, che ha ottenuto il mandato per lavorare sul contratto di compravendita dal consiglio di amministrazione del gruppo editoriale italiano che controlla Il Corriere della Sera. Il cda riunitosi lo scorso 24 maggio ha anche nominato Pietro Scott Jovane come nuovo amministratore delegato.

Su Flammarion c’erano diverse offerte, ma alla fine è rimasto in lizza un solo contendente. Si tratta della casa editrice transalpina di proprietà di Antoine Gallimard. Qualche giorno fa hanno gettato la spugna l’editore Albin Michel e il fondo Chequers Capital. Ora resta da sciogliere soltanto il nodo del prezzo. All’inizio Rcs chiedeva per la vendita di Flammarion una cifra compresa tra i 250 e i 300 milioni di euro, più dell’offerta di Gallimard.

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Secondo indiscrezioni di stampa, le parti si sarebbero riavvicinate e attualmente si parla di una cifra vicina ai 220 milioni di euro. A seguito della cessione, Rcs dovrebbe uscire completamente dall’azionariato di Flammarion. Quest’ultima, fondata nel 1876, è presente in varie branche del settore editoriale, come la scuola, l’università e la distribuzione di editori terzi.

â–º PRIMA TRIMESTRALE RCS MEDIAGROUP 2012

L’aggregazione con Gallimard porterà alla formazione di una delle maggiori case editrici di Francia. Il titolo Rcs MediaGroup è in difficoltà alla borsa di Milano. Le azioni del gruppo editoriale italiano quotano in area 0,5 euro e lo scorso 29 maggio hanno toccato il minimo più basso da marzo 2009 a 0,48 euro.

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