Titoli settore costruzioni bocciati da Goldman Sachs

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A Piazza Affari il titolo Buzzi Unicem segna una flessione di oltre due punti percentuali a 6,83 euro, così come pure il titolo Italcementi...

A Piazza Affari il titolo Buzzi Unicem segna una flessione di oltre due punti percentuali a 6,83 euro, così come pure il titolo Italcementi che segna una flessione del 2,02% a 5,09 euro.

Ad influire negativamente sull’andamento dei due titoli è stata soprattutto la valutazione negativa arrivata stamane da Credit Suisse, che ha comunicato di aver rivisto al ribasso il rating e il target price su alcune delle principali quotazioni del comparto costruzioni.


Su Buzzi Unicem, in particolare, la banca svizzera ha tagliato il rating da “outperform” a “neutral” e il target price da 12 a 6 euro. In questo caso la decisione è stata presa al fine di riflettere il deterioramento della visibilità in merito al recupero degli utili. Su Italcementi, invece, è stato mantenuto invariato il rating “neutral” ma al contempo è stato tagliato il target price da 7 a 5 euro.

[QUOTAZIONE ITALCEMENTI PROMOSSA DA GOLDMAN SACHS]

Le forbici della banca svizzera si sono poi abbattute anche su Wienerberger (rating da “outperform” a “neutral” e prezzo obiettivo da 13 a 11 euro), Travis Perkins (target price da 975 a 990 sterline) e Titan Cement (target price da 14 a 8 euro).

[RATING E TARGET PRICE BUZZI UNICEM]

La revisione dei target price sui diversi titoli è stata decisa alla luce della revisione delle stime degli utili 2012/2013, in particolare le previsioni dell’utile per azione sul settore dei materiali da costruzione è stata rivista in media del 47% sia per il 2012 che per il 2013, soprattutto alla luce della debole crescita dei volumi e degli utili attesa in Europa e negli Stati Uniti.

Nonostante la bocciatura, il broker svizzero ha fatto sapere che tra i titoli del comparto costruzioni i suoi preferiti sono Wienerberger e Travis Perkins, in quanto presentano un rapporto rischio-rendimento decisamente più interessante rispetto alle altre aziende concorrenti.

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