Unicredit bocciata da J.P. Morgan

by Redazione Commenta

J.P. Morgan ha tagliato il rating su UniCredit, portandolo da "overweight" a "neutral", ed il target sul prezzo da 2,80 a 2,10 euro..

J.P. Morgan ha tagliato il rating su UniCredit, portandolo da “overweight” a “neutral”, ed il target sul prezzo da 2,80 a 2,10 euro.

La banca d’affari ha motivato la sua decisione sottolineando l’incertezza relativa all’entità e alla velocità della ripresa. A tal fine, infatti, secondo J.P. Morgan sono del tutto irrilevanti le attività nell’Europa centro-orientale, senza dubbio di vitale importanza per crescita della banca, in quanto per assistere ad un miglioramento della reddività sono necessari dei segnali positivi da parte dei mercati sviluppati.


J.P. Morgan ha espresso preoccupazione soprattutto per l’andamento del business di UniCredit in Italia, in quanto secondo la banca d’affari esiste un serio rischio che l’efficienza e la competitività di UniCredit continuino a peggiorare e ad essere inferiori rispetto a quelle delle banche rivali. A Piazza Affari il titolo Unicredit perde oltre tre punti percentuali a quota 1,637 euro.

Ieri il Consiglio di amministrazione di Unicredit ha approvato le linee guida strategiche del gruppo, che saranno presentate alla comunità finanziaria entro la prossima estate, e ha nominato i nuovi responsabili delle divisioni, ossia Gianni Franco Papa come responsabile responsabile di Cee, Alessandro Maria Decio come responsabile della divisione famiglie e Pmi, Frederik Geertman in qualità di responsabile della divisione famiglie e Pmi Rete Italia e Paolo Cornetta come responsabile della divisione risorse umane del gruppo.

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>