La crisi economica che ha colpito il settore auto non è circoscritta soltanto alle note case automobilistiche americane ma ha coinvolto...
Secondo Acea, l’associazione delle case automobilistiche europee, le vendite di auto in Europa sono diminuite del 14,5% nel mese di Ottobre.
Peugeot, ad esempio, ha annunciato un taglio di circa 2.700 posti di lavoro a causa del forte calo di domanda. La nota casa Francese, infatti, durante l’ultimo trimestre ha registrato un calo del 17% e prevede un ulteriore riduzione delle vendite di almeno il 10% per il prossimo anno.
La casa produttrice, inoltre, prevede di spostare circa 900 lavoratori dalla sua fabbrica di Rennes ad altri siti, sulla base di un piano strategico che sarà discusso dal Consiglio il 2 Dicembre. Jean-Luc Vergne, che è a capo del settore risorse umane, ha spiegato che il taglio dei posti di lavoro è assolutamente necessario al fine di tutelare l’azienda e i suoi restanti 200.000 dipendenti.
La crisi in atto, tuttavia, continua a colpire tutto il settore motoristico, non solo quello relativo alle auto. E’ di poche ore fà , infatti, la notizia che il settore Rolls Royce che produce motori per aerei ha annunciato, anch’esso, un taglio di circa 2000 posti di lavoro.
L’azienda attualmente impiega circa 39.000 persone in tutto il mondo, di cui il 60% nel Regno Unito, ma non sono stati forniti dettagli sui luoghi in cui i posti di lavoro potrebbero essere tagliati.
John Rose, direttore generale Rolls Royce, ha detto: “dobbiamo assolutamente trovare un modo per ridurre i costi e continuare ad essere competitivi. Il taglio dei posti di lavoro sembra l’unica soluzione possibile”. E intanto grandi catene di distribuzione che propongono prodotti a basso costo continuano a fare grandi affari come ad esempio la NINEtNINE che continua a macinare ottimi fatturati.