Nel terzo trimestre del 2009, infatti, Ebay ha registrato utili netti per un ammontare pari a circa 350 milioni di dollari, 27 centesimi per azione, ossia in calo del 29% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando l’utile netto era stato pari a 492,2 milioni di dollari, ovvero 38 centesimi per azione.
Escludendo quelli che sono i compensi in azioni e svalutazioni l’utile per azione è calato a 38 centesimi per azione rispetto ai 46 centesimi del terzo trimestre 2008.
Il giro d’affari risulta cresciuto del 5,7% a 2,24 miliardi di dollari, un dato questo piuttosto importante perchè superiore alle previsioni della stessa società che a luglio aveva previsto per il terzo trimestre un giro d’affari tra 2,05 e 2,15 miliardi di dollari. Questo dato, in particolare, è stato ricondotto alla forte crescita di PayPal, i pagamenti effettuati tramite questo sistema sono infatti aumentati del 15% durante lo scorso trimestre. Per quanto riguarda gli utili, invece, Ebay attendeva una cifra compresa tra i 34 e i 36 centesimi per azione .
Per il quarto trimestre eBay prevede di realizzare profitti tra i 38 e i 40 centesimi per azione e un giro d’affari tra 2,2 e 2,3 miliardi di dollari, mentre gli analisti prevedono un utile di 40 centesimi e un giro d’affari di 2,26 miliardi di dollari.
La notizia ha avuto conseguenze disastrose in borsa dove il titolo è calato dell’8% negli scambi after-hour.