Bond triennale a tasso variabile con importo benchmark.
Stando alle prime indiscrezioni provenienti dal mercato il rendimento sarebbe fissato nell’area di 75 punti base sopra l’Euribor a 3 mesi.
Ubi Banca ha dato mandato a banche molto importanti come Banca Imi, Bank of America Merrill Lynch e Natixis.
Il rating dell’emittente è A1 per Moody’s, A per S&P’s e A+ per Fitch e tutti con outlook stabile.
Il titolo Ubi ieri a Piazza Affari ha ceduto il 2,17% a quota 9,02 euro per azione, in linea con tutto il settore bancario, a causa soprattutto della situazione Credit Suisse, che ha confermato rating neutral su Ubi Banca e ha tagliato le stime di dividendo alla luce delle incertezze regolatorie che potrebbero richiedere nuovo capitale. Il target price è stato tuttavia alzato, passando da 10,2 euro a 10,5 euro.
Nella nota diffusa dalla banca svizzera si legge che è stata tagliata la cedola 2009-2011 da 0,45 euro per azione rispettivamente a 0,30, a 0,35 euro e a 0,40 euro, così come è stato ridotta la stima di Eps del 2% per il 2009 e del 3,5% per il 2010.
Credit Suisse descrive il bilancio di Ubi molto solido con un Core Tier 1 ratio al 7,3% e un leverage ratio di 20 volte ma con una bassa profittabilità .