4 miliardi di euro di Bot, Buoni Ordinari del Tesoro, con scadenza a tre mesi, e 7,5 miliardi di euro di Bot annuali, scadenza 14.09.2012. Sono questi i titoli pubblici collocati sul mercato in data odierna, lunedì 12 settembre del 2011, dal MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
4 miliardi di euro di Bot, Buoni Ordinari del Tesoro, con scadenza a tre mesi, e 7,5 miliardi di euro di Bot annuali, scadenza 14.09.2012. Sono questi i titoli pubblici collocati sul mercato in data odierna, lunedì 12 settembre del 2011, dal MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
In linea con le attese, la domanda ha ampiamente superato l’offerta sebbene con un rapporto di copertura inferiore alla precedente asta, ma i rendimenti si sono impennati a causa dell’aumento dello spread BTP-Bund.
► CORRADO PASSERA PARLA DEI TITOLI DI STATO
Nel dettaglio, i Bot a 12 mesi sono stati collocati oggi dal MEF con un tasso lordo del 4,15%, in forte rialzo rispetto al 2,95% dell’asta precedente, che aveva beneficiato dell’effetto della riduzione dello spread BTP-Bund generato dagli acquisti di titoli di Stato da parte della Bce, la Banca centrale europea; il rapporto di copertura è stato pari a poco più di 1,5 rispetto all’1,94 della precedente emissione.
I tassi odierni in asta per i Bot a 12 mesi sono i più alti degli ultimi tre anni; trattasi di una buona notizia per i piccoli risparmiatori, ma nel complesso l’impennata dei rendimenti non può che coincidere con un aumento del rischio Paese. Stessa musica oggi anche per i Bot a tre mesi, il cui rendimento è balzato dall’1,03% all’1,9% a fronte di un rapporto di copertura in discesa da 2,4 a 1,85.
► LA BCE ACQUISTERA’ TITOLI DI STATO DI ITALIA E SPAGNA
In virtù dell’impennata dei rendimenti dei BOT, è lecito attendersi allo stesso modo un rialzo anche dai rendimenti dei titoli pubblici a medio ed a lungo termine. Proprio domani, 13 settembre del 2011, il MEF collocherà sul mercato i Btp, Buoni del Tesoro Poliennali, fino ad un massimo di complessivi 7 miliardi di euro.
In linea con le attese, la domanda ha ampiamente superato l’offerta sebbene con un rapporto di copertura inferiore alla precedente asta, ma i rendimenti si sono impennati a causa dell’aumento dello spread BTP-Bund.
► CORRADO PASSERA PARLA DEI TITOLI DI STATO
Nel dettaglio, i Bot a 12 mesi sono stati collocati oggi dal MEF con un tasso lordo del 4,15%, in forte rialzo rispetto al 2,95% dell’asta precedente, che aveva beneficiato dell’effetto della riduzione dello spread BTP-Bund generato dagli acquisti di titoli di Stato da parte della Bce, la Banca centrale europea; il rapporto di copertura è stato pari a poco più di 1,5 rispetto all’1,94 della precedente emissione.
I tassi odierni in asta per i Bot a 12 mesi sono i più alti degli ultimi tre anni; trattasi di una buona notizia per i piccoli risparmiatori, ma nel complesso l’impennata dei rendimenti non può che coincidere con un aumento del rischio Paese. Stessa musica oggi anche per i Bot a tre mesi, il cui rendimento è balzato dall’1,03% all’1,9% a fronte di un rapporto di copertura in discesa da 2,4 a 1,85.
► LA BCE ACQUISTERA’ TITOLI DI STATO DI ITALIA E SPAGNA
In virtù dell’impennata dei rendimenti dei BOT, è lecito attendersi allo stesso modo un rialzo anche dai rendimenti dei titoli pubblici a medio ed a lungo termine. Proprio domani, 13 settembre del 2011, il MEF collocherà sul mercato i Btp, Buoni del Tesoro Poliennali, fino ad un massimo di complessivi 7 miliardi di euro.