Al riguardo con un comunicato ufficiale il Gruppo automobilistico ha fatto presente come il prossimo marchio da localizzare sia quello di Jeep di Chrysler Group.
Un accordo quadro finalizzato ad ampliare in Cina la collaborazione per la produzione e la vendita di autovetture. A siglare l’accordo sono state le società Fiat Group Automobiles, Chrysler Group International e GAC Group, la joint venture controllata al 50% da Guangzhou Automobile Group ed al 50% da Fiat Group Automobiles.
Ne da notizia in data odierna, martedì 15 gennaio del 2013, la società automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come l’accordo sia finalizzato a localizzare per gli anni a venire, dopo Fiat Viaggio, nuovi modelli da introdurre sul mercato cinese.
► TITOLO FIAT BOCCIATO DA MORGAN STANLEY
Al riguardo con un comunicato ufficiale il Gruppo automobilistico ha fatto presente come il prossimo marchio da localizzare sia quello di Jeep di Chrysler Group per la produzione in Cina di veicoli destinati solo al mercato cinese. In accordo con quanto dichiarato dal General Manager di GAC Group, Zeng Qinghong, l’accordo permetterà di liberare in Cina quello che è il potenziale dei brand Fiat e Chrysler.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Per quel che riguarda invece il mercato italiano, a Melfi la Fiat ha chiesto la cassa integrazione straordinaria a rotazione al fine di poter realizzare i necessari investimenti infrastrutturali. In merito un portavoce della Fiat ha fatto presente come l’obiettivo della multinazionale automobilistica sia quello di permettere a tutti i lavoratori di poter tornare a lavorare regolarmente nel tempo minore possibile. Dopo aver realizzato ed implementato gli investimenti a Melfi sarà poi possibile nel 2014 produrre due nuovi modelli.
Ne da notizia in data odierna, martedì 15 gennaio del 2013, la società automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come l’accordo sia finalizzato a localizzare per gli anni a venire, dopo Fiat Viaggio, nuovi modelli da introdurre sul mercato cinese.
► TITOLO FIAT BOCCIATO DA MORGAN STANLEY
Al riguardo con un comunicato ufficiale il Gruppo automobilistico ha fatto presente come il prossimo marchio da localizzare sia quello di Jeep di Chrysler Group per la produzione in Cina di veicoli destinati solo al mercato cinese. In accordo con quanto dichiarato dal General Manager di GAC Group, Zeng Qinghong, l’accordo permetterà di liberare in Cina quello che è il potenziale dei brand Fiat e Chrysler.
► INVESTIRE PUNTANDO AI DIVIDENDI, OCCHIO AI RISCHI
Per quel che riguarda invece il mercato italiano, a Melfi la Fiat ha chiesto la cassa integrazione straordinaria a rotazione al fine di poter realizzare i necessari investimenti infrastrutturali. In merito un portavoce della Fiat ha fatto presente come l’obiettivo della multinazionale automobilistica sia quello di permettere a tutti i lavoratori di poter tornare a lavorare regolarmente nel tempo minore possibile. Dopo aver realizzato ed implementato gli investimenti a Melfi sarà poi possibile nel 2014 produrre due nuovi modelli.