
Un accordo quadro finalizzato ad ampliare in Cina la collaborazione per la produzione e la vendita di autovetture. A siglare l’accordo sono state le società Fiat Group Automobiles, Chrysler Group International e GAC Group, la joint venture controllata al 50% da Guangzhou Automobile Group ed al 50% da Fiat Group Automobiles.
Ne da notizia in data odierna, martedì 15 gennaio del 2013, la società automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come l’accordo sia finalizzato a localizzare per gli anni a venire, dopo Fiat Viaggio, nuovi modelli da introdurre sul mercato cinese.
Ne da notizia in data odierna, martedì 15 gennaio del 2013, la società automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come l’accordo sia finalizzato a localizzare per gli anni a venire, dopo Fiat Viaggio, nuovi modelli da introdurre sul mercato cinese.






Ieri il titolo Fiat ha chiuso in ribasso, mostrando una flessione del 2,3% a 4,496 euro. Le azioni della casa automobilistica torinese sono state penalizzate dall’annuncio dell’agenzia di rating Fitch, che avrebbe messo il gruppo sotto osservazione per un possibile downgrade. Fitch avrebbe messo in evidenza le recenti azioni intraprese dal Lingotto e la francese Psa. Secondo gli analisti dell’agenzia, nel medio termine ci saranno sinergie sul giro d’affari e sui costi.