Fiat sale al 46% di Chrysler

Chrysler nella serata di ieri ha annunciato di aver rimborsato totalmente i prestiti ricevuti dagli Stati Uniti e dal Canada.

La casa americana ha fatto sapere che il rimborso è stata effettuato con 6 anni di anticipo rispetto a quanto stabilito, ed è comprensivo anche di tutti gli interessi.

In questo modo Chrysler risparmierà 350 milioni di dollari all’anno. In totale Chrysler ha rimborsato al governo americano 5,9 miliardi di dollari e al governo canadese 1,7 miliardi, per un totale di 7,6 miliardi di dollari.

Anche dopo questa operazione di rimborso, il gruppo continua ad avere oltre 10 miliardi di dollari di liquidità.

Poco dopo l’annuncio dell’operazione, Fiat ha comunicato di aver fatto valere la sua opzione per l’acquisto di una ulteriore partecipazione in Chrysler del 16%, come stabilito nell’accordo del 21 aprile 2011.

Il gruppo torinese ha pagato 1,27 miliardi di dollari in cambio di 261.225 nuovi titoli emessi da Chrysler. Così la quota totale di Fiat in Chrysler è salita al 46%.

Il gruppo del Lingotto nei prossimi mesi arriverà ad avere fino al 51% di Chrysler anche se non c’è ancora una data indicativa per l’operazione di fusione.