Arrivano i termini della fusione delle due aziende. Previsti l'utilizzo delle riserve e la diminuzione del capitale sociale a copertura delle perdite
Siglata durante la giornata di oggi l’intesa per la fusione tra Seat pagine Gialle Italia Spa e Seat. La prima andrà a serrare le fila della seconda azienda. L’atto era fondamentale per l’avvio dei concordati preventivi programmati dalle società e omologati dal Tribunale di Torino durante lo scorso 3 ottobre.
E’ un comunicato a fare presente il raggiungimento dell’accordo tra le due aziende. Durante la nota si legge inoltre che la fusione sarà efficace dal primo di novembre ed avrà effetti contabili validi dal primo giorno del 2014.
Al termine dell’omologa del Tribunale sono adesso necessari ben quattro mesi. Il periodo servirà a completare i concordati preventivi. Essi, oltre a programmare la fusione, contemplano l’esecuzione di altre misure straordinarie.
Come ricordano i vertici Seat, è contemplato in particolar modo l’utilizzo delle riserve e la diminuzione del capitale sociale a copertura delle perdite. Inoltre, è previsto un aumento di capitale riservato in denaro per fronteggiare lo stralcio dei debiti concorsuali delle due società nei confronti dei creditori di classe B e C.
Le proposte concordatarie prevedono oltretutto un raggruppamento positivo delle azioni ordinarie e risparmio e l’erogazione di warrant.
Seat ricorda oltre a ciò che l’aumento di capitale riservato rappresenterà un fortissimo effetto diluitivo per gli attuali azionisti: le azioni attualmente in circolazione, infatti, rappresenteranno circa lo 0,25% del capitale post aumento.
Si tratta, in maniera particolare, di un giorno fondamentale per Seat e per Seat Pagine Gialle S.p.A. Una svolta societaria, quella che si concretizza nella fusione, che chiarisce le posizioni delle due aziende. Adesso, gli attuali azionisti e gli investitori, possono disporre di una nuova panoramica. Un quadro molto chiaro della situazione emersa dall’importante atto conclusosi in data odierna.