Il quarto trimestre dello scorso anno è stato inoltre caratterizzato da una crescita anno su anno dei ricavi netti del 4% a 1,22 miliardi di dollari.
Un fatturato 2013 tra i 4,5 ed i 4,6 miliardi di dollari che individua per il giro d’affari una crescita anno su anno compresa tra lo 0,7% ed il 3%. Sono queste le previsioni sul business del colosso americano del settore Internet Yahoo quotato in Borsa a Wall Street.
Queste previsioni sono state fornite dalla società in concomitanza con il rilascio dei dati del quarto trimestre del 2012, caratterizzato in particolare da un utile netto di $ 272,3 milioni, o 0,23 dollari per azione, rispetto ai 0,24 dollari per azione, o $ 295,6 milioni di profitti netti ottenuti nello stesso trimestre dell’anno precedente.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Per il corrente trimestre, il primo del 2013, Yahoo stima di riportare un giro d’affari compreso tra $ 1,07 e $ 1,1 miliardi, ovverosia sul filo del rasoio rispetto ai $ 1,1 miliardi stimati in media dagli analisti di Wall Street. Negli ultimi tre mesi del 2012 Yahoo ha inoltre riacquistato azioni proprie per un controvalore pari all’incirca a 1,5 miliardi di dollari. Il quarto trimestre dello scorso anno è stato inoltre caratterizzato da una crescita anno su anno dei ricavi netti del 4% a 1,22 miliardi di dollari a fronte però di una contrazione del 10% delle vendite di sponsorizzazioni attraverso le visualizzazioni di pagine Web da ricerca in Rete.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
In merito a questo calo gli analisti hanno messo in risalto come il calo dell’attività da advertising si spieghi con una contrazione nell’utilizzo dei servizi di Web mail e con il maggior utilizzo degli smartphone per la navigazione in Rete. Quello del mobile, ed in particolare dei servizi per smartphone, è infatti un business dove Yahoo non è altrettanto forte come in altri.
Queste previsioni sono state fornite dalla società in concomitanza con il rilascio dei dati del quarto trimestre del 2012, caratterizzato in particolare da un utile netto di $ 272,3 milioni, o 0,23 dollari per azione, rispetto ai 0,24 dollari per azione, o $ 295,6 milioni di profitti netti ottenuti nello stesso trimestre dell’anno precedente.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Per il corrente trimestre, il primo del 2013, Yahoo stima di riportare un giro d’affari compreso tra $ 1,07 e $ 1,1 miliardi, ovverosia sul filo del rasoio rispetto ai $ 1,1 miliardi stimati in media dagli analisti di Wall Street. Negli ultimi tre mesi del 2012 Yahoo ha inoltre riacquistato azioni proprie per un controvalore pari all’incirca a 1,5 miliardi di dollari. Il quarto trimestre dello scorso anno è stato inoltre caratterizzato da una crescita anno su anno dei ricavi netti del 4% a 1,22 miliardi di dollari a fronte però di una contrazione del 10% delle vendite di sponsorizzazioni attraverso le visualizzazioni di pagine Web da ricerca in Rete.
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In merito a questo calo gli analisti hanno messo in risalto come il calo dell’attività da advertising si spieghi con una contrazione nell’utilizzo dei servizi di Web mail e con il maggior utilizzo degli smartphone per la navigazione in Rete. Quello del mobile, ed in particolare dei servizi per smartphone, è infatti un business dove Yahoo non è altrettanto forte come in altri.